Cultura & Spettacolo

Giorno del Ricordo. Una corona per gli esuli.

di Redazione -


Si è conclusa sabato 17 febbraio la maratona di iniziative per ricordare gli esuli istriani e dalmati nei luoghi che li accolsero dopo la Seconda Guerra Mondiale.

Tanti i partecipanti alle iniziative organizzate nei giorni scorsi in quei luoghi che furono teatro dell’esodo dall’Istria e dalla Dalmazia dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Testimoni di momenti di dolore, familiari, autorità e gente di cultura sono stati a visitare Borgo San Mauro e il Villaggio del Pescatore a Duino Aurisina, un Comune in provincia di Trieste che è stato tra i primi ad accogliere gli esuli italiani e a dar loro una casa.

Si è conclusa nella giornata di sabato 17 febbraio la tre giorni dedicata al Giorno del Ricordo organizzata dal Gruppo Ermada Flavio Vidonis.

Come ormai da tradizione è stata deposta una corona d’alloro presso il Cippo dedicato ai pescatori esuli dell’Istria alla presenza del sindaco Igor Gabrovec, del presidente del Grupo Ermada Flavio Vidonis Massimo Romita, dei rappresentanti dei Lions Duino Aurisina, degli alpini e delle associazioni culturali locali.

A fine cerimonia, presso l’Oratorio San Giuseppe, è stato presentato il filmato sulla nascita del Villaggio del Pescatore a cura del gruppo speleologico Flondar. 

“In questi anni ci siamo impegnati per raccontare le vicende storiche che hanno accompagnato la storia della nascita del Villaggio del Pescatore e del Borgo San Mauro, senza voler giudicare, ma lasciare tracce di testimonianze di chi ha vissuto quei momenti difficili. Ed ancora di più oggi, nel 20 anniversario dell’istituzione della legge dedicata al Giorno del Ricordo che vogliamo essere testimoni, con tre importanti eventi di quella che è una parte importante della storia del nostro territorio”- ha dichiarato Massimo Romita alla cerimonia di presentazione.

“Istria, Ricordi”- questo il nome dell’iniziativa, è un progetto nato per realizzare una mostra dedicata alla nascita di Borgo San Mauro e del Villaggio del Pescatore, la loro rilevanza nella Storia e il significato per la comunità locale proprio in occasione del Giorno del Ricordo.


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