Gli americani scommettono sul gioco (online) degli italiani
La passione degli italiani per le scommesse diventa un affare che ingolosisce i mercati internazionali: gli americani di Flutter diventano il primo player del gioco online in Italia con l’acquisizione di Snaitech dagli angloestoni di Playtech. Valore dell’operazione: 2,3 miliardi di euro. Affare che fa il paio con l’acquisto di Sisal dal fondo inglese Cvc per la somma di 1,9 miliardi di euro nel dicembre del 2021. Così Flutter, in poco meno di tre anni, è entrata da protagonista nel mondo del gioco italiano diventandone il primo player con una quota di mercato pari al 30%. Un mercato che è a dir poco ricchissimo: stando alle stime dell’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, contenute nel Libro Blu 2023, il giro d’affari complessivo del settore si attesta attorno ai 73 miliardi di euro. Solo tre anni prima, nel 2019, ne valeva “appena” 36. Si è calcolato, inoltre, che i giocatori che frequentano i siti di scommesse, di gaming e di gioco in genere sono più di 11,3 milioni. Di questi, il 23,74% si sono appassionati alle “bollette”, le puntate sugli eventi sportivi mentre poco più del 13,6% scelgono casinò online e giochi di carte virtuali. Inoltre pare che almeno 17 milioni di italiani abbiano aperto, almeno una volta nella vita, un “conto gioco” online e che, tra questi, quasi la metà appartenga alla fascia d’età dei giovani tra i 18 e i 34 anni. Ecco perché mentre gli italiani sognano di svoltare con una bolletta vincente, una mano fortunata online, gli americani sbattono sul tavolo fiches pesanti per assicurarsi una posizione prominente su un mercato floridissimo.
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