Cinema

Ghostbusters minaccia glaciale scalda il cuore del pubblico

Poche volte il sequel di un film quasi leggendario è fatto talmente bene da non sentire del tutto, o quasi, la nostalgia dell’originale. Parliamo di Ghostbusters: Minaccia Glaciale, in questi giorni al cinema, che ripropone parte della squadra storica di acchiappafantasmi, con una serie di volti nuovi, in un tripudio di effetti speciali strepitosi. E una trama, benchè fantastica, più vicina all’era moderna. Un po’ come se gli spiriti si fossero adattati ai giorni nostri. Tra cui esistono sempre quelli cattivissimi e quelli un po’ più buoni, che riescono a creare il giusto contrasto per una licenza più “poetica” e “sentimentale” rispetto alla storia del film, giocata sempre con ironia. Veniamo alla trama. In Ghostbusters: Minaccia Glaciale, la famiglia Spengler torna dove tutto è iniziato, l’iconica caserma dei pompieri di New York, e si unisce agli Acchiappafantasmi originali che hanno sviluppato un laboratorio di ricerca top-secret per portare la lotta ai fantasmi a un livello superiore. Quando la scoperta di un antico artefatto scatenerà una forza malvagia, i vecchi e nuovi Ghostbusters dovranno unire le forze per proteggere la loro casa e salvare il mondo da una seconda era glaciale. Dall’11 aprile esce al cinema, prodotto da Sony Pictures e distribuito da Eagle Pictures.