Assunto e licenziato nello stesso giorno: è la storia di un 50enne della provincia di Frosinone. Ma non un 50enne qualsiasi, uno che stava ancora parcheggiato a casa dei suoi a sbafo. I genitori erano finalmente riusciti a trovargli un’occupazione e lui, il figlio degenere, cosa fa? Nel suo primo giorno di lavoro (in assoluto, mai lavorato prima) ha ripulito tutti gli armadietti dei suoi colleghi trafugando portafogli e carte di credito. Adesso questo signore (si fa per dire) rischia fino a sette anni di carcere per furto con destrezza. I genitori anziani, preoccupati per il figlio, l’avevano convinto a farsi assumere come magazziniere. Ma l’idillio dei due pensionati con 50enne a carico è durato solo un giorno. Ladro con destrezza, è l’accusa. Ma di certo ha rivelato meno destrezza, una volta scappato con il bottino. Infatti il furbone ha pensato bene di andare a fare shopping nei negozi strisciando le carte di credito che aveva appena rubato. Si è rifatto tutto il guardaroba e poi – genio del male – è tornato a lavoro con la macchina piena di pacchi. Proprio per non dare nell’occhio, insomma. Sgamato e subito denunciato ai superiori è stato licenziato in tronco. Non c’è niente da fare: se qualcuno non vuole lavorare e vuole continuare a scroccare vitto e alloggio, le pensa tutte. Galera compresa.