Editoriale

GHIGLIOTTINA – BOCELLI NON CI VEDE MA VESPA NON CI SENTE

di Frida Gobbi -


Bruno Vespa campione indiscusso di gaffe: ospite della puntata di Cinque minuti Andrea Bocelli e il giornalista-essere mitologico metà uomo metà Rai che cosa fa? Fa non una ma due improvvide uscite sulla cecità del grande cantante italiano. Se voleva essere una puntata di comicità cringe, come si dice oggi, con quelle domande che lasciano tutti in imbarazzo ma che scatenano l’ilarità generale di chi guarda da casa, Vespa è dieci volte più bravo di Nino Frassica o di Valerio Lundini. All’inizio della breva ma intensa puntata, Vespa dice a Bocelli: “Sei stato il primo a cantare per Carlo III e per Camilla. Che tipi sono, tu che li hai visti da vicino?”. Ha detto proprio così. Sembra quella barzelletta terribile: “Hai mai visto quanto è bella la moglie di Stevie Wonder? Beh, neanche lui”. Ma stavolta è tutto vero. Non pago, Vespa poco dopo ha fatto il bis: “Nella tua vita hai avuto momenti bui e momenti luminosi”, ha detto sempre a Bocelli. Il quale da vero signore ha risposto: “Momenti bui non ne ricordo, sono sempre stato fortunato”. Ecco. Dopo decenni e decenni di sfavillanti successi, spunta qualche neo nella carriera dell’anchorman Rai.

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