Attualità

Gennarino Capuozzo, eroe dimenticato delle 4 giornate di Napoli

di Angelo Vitale -


Ritrovato dopo 80 anni il loculo di Gennarino Capuozzo, l’eroe delle 4 giornate di Napoli. “Ora, una targa ed una piazza importante per lui”, l’appello per dare finalmente visibilità alla più giovane Medaglia d’Oro al Valore Militare del nostro Paese.

L’Associazione Figli del Sud, dopo anni di richieste e ricerche, ha finalmente ritrovato il loculo di Gennarino Capuozzo, eroe delle 4 giornate di Napoli.
“Come promesso, dopo 80 anni lo abbiamo trovato, Gennarino Capuozzo medaglia d’oro al valor militare 1943 per le 4 giornate di Napoli. Finora senza un fiore, senza una fiamma votiva. Per chi vuole dargli omaggio, è al cimitero monumentale di Poggioreale diNapoli nella zona Balestrieri della Arciconfraternita Carità di Dio alla Salute, nel loculo 62, visitabile solo nella giornata domenicale, dalle 9 alle 12. Onoriamo i nostri veri caduti in guerra”. Queste le parole nel video pubblicato da Massimiliano Grillo, presidente dell’associazione Figli del Sud – popolo sovrano.

“Oggi vengono commemorati falsi eroi – continua Grillo – come Garibaldi, Vittorio Emanuele II, ma non veri eroi come Gennarino Capuozzo che ha resistito ed è morto a 12 anni, solo per amore della città. Incerto il bilancio del numero dei caduti delle quattro giornate, solo dai registri del più antico Cimitero d’Europa, il Cimitero di Poggioreale, ad oggi risultano 562 persone, ma il nostro pensiero di gratitudine e le nostre preghiere sono rivolti a tutti, ovunque riposino le loro spoglie, spesso sconosciute. Dopo anni di ricerca possiamo oggi commemorare innanzi al suo loculo la più giovane Medaglia d’Oro al Valor Militare della nostra Storia, Gennaro Capuozzo, detto Gennarino”.

“A soli undici anni partecipò ai combattimenti contro i tedeschi durante la battaglia di via Santa Teresa degli Scalzi, dove fu colpito ed ucciso dell’esplosione di una granata nemica. Ritrovato al cimitero Monumentale di Poggioreale – Napoli zona Balestrieri, dove fu deposto dal papà Luigi e dalla mamma Frappuccino Anna. Oggi, Gennarino avrebbe 91 anni, potrebbe ancora raccontarci il suo eroico vissuto, e ci avrebbe sicuramente detto che la “Libertà non ha prezzo“, nè limiti di età per conquistarla o difenderla.Chiediamo alle istituzioni di apporre una targa in memoria di Gennarino in una piazza dedicata a lui” afferma sulla vicenda Lucia La Cuccurullo, della stessa associazione.


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