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Genitori “criminali”: due su dieci non usano il seggiolino in auto per i propri figli

Genitori “criminali”, per non usare l’apposito seggiolino in auto per i propri figli: più di uno su dieci in tutta Italia, sicuramente più di due al Sud. Italiani bocciati per l’uso del seggiolino per i bimbi piccoli in auto secondo i dati della sorveglianza Passi dell’Istituto superiore di sanità relativi al biennio 2022-2023.

“Circa 2 persone su 10 – rileva l’Iss – hanno riferito di avere difficoltà a far uso di questi dispositivi, di non utilizzarli affatto o perfino di non avere alcun dispositivo di sicurezza, pur viaggiando in auto. Nelle regioni meridionali questa quota raggiunge il 25% (mentre è il 16% nel Centro e il 12% nelle regioni settentrionali)”.

A parziale “scusante” di questo deprecabile comportamento di molti genitori, il fatto che il mancato utilizzo o l’utilizzo inadeguato, dei seggiolini – adattatori per il trasporto dei bambini in auto “è più frequente tra le persone socialmente svantaggiate, per bassa istruzione (22% contro 17% fra le persone con alta istruzione) o per difficoltà economiche (25% contro 16% fra le persone senza difficoltà economiche)”.

Dati più confortanti circa l’utilizzo dei dispositivi di sicurezza in auto e moto. L’uso della cintura di sicurezza anteriore in automobile è “abbastanza diffuso, anche se non raggiunge la copertura totale richiesta dalla legge”, mentre “il 34% degli intervistati dichiara di usare sempre la cintura posteriore quando viaggia in auto”. L’uso del casco in motocicletta o scooter sembra ormai una pratica consolidata: “Circa il 96% degli intervistati lo indossa”.

L’Iss sottolinea che i dati Passi sono valori medi nazionali, mentre le differenze geografiche sono ampie e significative e disegnano una netta divisione Nord-Sud a sfavore delle regioni meridionali sia per l’uso delle cinture in auto (l’uso costante delle cinture posteriori in auto è nel 2023 del 19% nel Sud contro 54% nel Nord del Paese) che del casco in motocicletta o scooter (92% nel Sud contro 98% nel Nord, dato 2023).