Esteri

Gaza, la missione di Tajani: “Italia per pace e ricostruzione”

l vice premier e ministro degli Esteri Antonio Tajani è atterrato ieri a Tel Aviv, da dove è partita la sua missione in Israele e Palestina. “L’Italia vuole essere costruttrice di eventi positivi anche dal punto di vista della ricostruzione utilizzando il nostro progetto Food for Gaza. Dobbiamo guardare al domani di Gaza lavorando oggi perché questa tregua ancora debole si possa rinforzare per costruire poi la stabilità dell’intero Medioriente”, ha spiegato il ministro azzurro in un video messaggio.

Il gesto è stato molto apprezzato dalla controparte israeliana, Gideon Sa’ar: “Il mio amico Antonio Tajani è il primo a venire dopo il cessate il fuoco e l’inizio dell’attuazione” dell’intesa sul rilascio degli ostaggi, arrivata dopo mesi di difficili trattative. “Siamo molto felici di averti qui dal momento che l’Italia è una grande amica di Israele e tu personalmente sei amico di Israele”, ha dichiarato il ministro degli Esteri israeliano, dando il benvenuto al vicepremier a Gerusalemme. Sa’ar ha auspicato un ulteriore rafforzamento delle relazioni tra l’Italia e lo Stato ebraico, che hanno vissuto momenti complicati per gli attacchi delle Forze di difesa israeliane al contingente italiano Unifil in Libano.

“Siamo fortemente impegnati per la pace oggi più che mai dopo l’importante risultato del cessate il fuoco. Ci auguriamo che si possa continuare, ringraziamo il governo di Israele per aver sottoscritto quest’accordo che ha il nostro totale sostegno. L’Italia farà tutto ciò che è possibile anche in futuro perché ci possa essere la pace”, ha assicurato Antonio Tajani.

“Noi siamo sempre stati favorevoli agli Accordi di Abramo, speriamo che questi possano rappresentare il futuro e Israele possa avere la sua serenità e la garanzia di essere un Paese libero senza minacce”, ha aggiunto il ministro degli Esteri del governo Meloni.

Il capo della diplomazia italiana non ha escluso un ulteriore “contributo”: “Abbiamo ribadito che siamo disponibili in caso di necessità di un’eventuale missione di pace a guida araba a fornire donne e uomini delle nostre forze armate”.

Tajani è entrato nel dettaglio degli stanziamenti per Gaza, di cui ha parlato a Ramallah con il primo ministro dell’Anp, Muhammad Mustafa: “La cooperazione italiana aggiungerà altri 10 milioni di euro per progetti di ricostruzione che si aggiungono ai 15 che abbiamo già investito e consegnato ai palestinesi”.