Gaza, Hamas: liberati altri tre ostaggi israeliani
(COMBO) Keith Siegel, Yarden Bibas e Ofer Calderon gli ostaggi liberati il 31 gennaio 2025. ANSA/Forum delle famiglie ANSA PROVIDES ACCESS TO THIS HANDOUT PHOTO TO BE USED SOLELY TO ILLUSTRATE NEWS REPORTING OR COMMENTARY ON THE FACTS OR EVENTS DEPICTED IN THIS IMAGE; NO ARCHIVING; NO LICENSING NPK
Si chiamano Ofer Calderon, 54 anni, e Yarden Bibas, 35, e sono i primi due ostaggi che sono stati portati da Hamas al punto d’incontro con la Croce Rossa per la liberazione. Yarden Bibas è il padre dei due bambini ancora prigionieri e di cui non ci sono più notizie: l’uomo è stato fatto salire sul palco allestito da Hamas a Khan Younis. I miliziani gli hanno dato il ‘foglio di liberazione’ scritto in ebraico. Circondato dai membri dell’organizzazione, è stato accompagnato al convoglio della Croce Rossa.
Oggi è previsto, secondo gli accordi, anche il rilascio di un altro ostaggio israeliano, il 65enne Keith Siegel. Il palco per la liberazione di questo terzo ostaggio, un cittadino israelo- americano, è stato allestito da Hamas nel porto di Gaza, davanti al mare. Le immagini trasmesse in diretta da al Jazeera e rilanciata dalle tv israeliane fanno vedere una folla ordinata di miliziani armati e civili che aspettano. Tutt’intorno sventolano le bandiere verdi di Hamas e della Palestina.
Inoltre, in base all’accordo, Israele dopo Hamas deve liberare oggi 183 prigionieri palestinesi. A dirlo e a dare le nuove cifre è una ong palestinese. Venerdì mattina la stessa ong, il Palestinian Prisoners’ Club, aveva indicato che sabato Israele avrebbe dovuto liberare 90 detenuti in cambio di tre ostaggi israeliani, nel quarto scambio nell’ambito dell’accordo per il cessate il fuoco di Gaza.
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