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G7 in Puglia: raggiunto accordo su asset russi. Dalla bozza finale via la parola “aborto”

di Martina Melli -


Il Primo Ministro Giorgia Meloni ha inaugurato il vertice del G7 a Borgo Egnazia, sottolineando l’importanza della presidenza italiana in questo incontro di rilevanza mondiale. Nel suggestivo scenario pugliese, la premier ha accolto i leader delle principali potenze globali, avviando i lavori con un tavolo di discussione su Africa e clima.

“L’Africa è un continente fondamentale per tutti noi, che ci chiede un approccio diverso da quello dimostrato in passato,” ha dichiarato Meloni, evidenziando la necessità di un nuovo paradigma nei rapporti con i Paesi africani, che tenga conto delle sfide climatiche e dello sviluppo sostenibile.

Fonti dell’Unione Europea hanno confermato che è stato raggiunto un accordo a livello negoziale sull’utilizzo dei profitti derivanti dagli asset congelati alla Russia. Questo accordo prevede la creazione di un fondo da 50 miliardi di dollari a sostegno dell’Ucraina, con l’obiettivo di sbloccare i fondi entro la fine dell’anno. Questo segnale di solidarietà verso Kiev rappresenta un passo significativo nella risposta europea alla crisi ucraina.

Nella bozza finale del vertice, emergono richieste specifiche alla Cina di cessare il sostegno alla guerra della Russia contro l’Ucraina e ad Hamas di accettare il cessate il fuoco a Gaza, come delineato dal presidente statunitense Joe Biden. Questi punti sono centrali nelle trattative in corso e riflettono le priorità della comunità internazionale nel cercare soluzioni diplomatiche ai conflitti in corso.

Una delle questioni più controverse emerse durante il vertice riguarda l’esclusione del diritto all’aborto dalla bozza finale delle dichiarazioni. Secondo fonti europee, il tema è stato rimosso, suscitando critiche tra le cancellerie. Francesco Lollobrigida ha chiarito: “Non so se fosse opportuno inserire questo tema a un G7 a cui partecipa anche il Papa.” Roma ha precisato che “gli sherpa stanno ancora trattando,” indicando che le discussioni su questo punto sono ancora in corso.


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