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Frode fiscale, 2 anni e 6 mesi all’ex compagno della ministra Santanchè: un “trucco” la vendita dello yacht

Condannato a due anni e sei mesi Giovanni Canio Mazzaro, l’ex compagno della ministra Daniela Santanchè. La sentenza del Tribunale di Milano – il pm aveva chiesto una condanna a 3 anni e la confisca di 393mila euro – è relativa al processo per sottrazione fraudolenta di beni e dichiarazione infedele dei redditi, che Canio Mazzaro avrebbe commesso quando era amministratore di Bioera e Ki Group. Il giudice Emanuele Mancini ha disposto anche una confisca per oltre 644mila euro. La vicenda riguarda una presunta “schermatura” della vendita dello yacht “Unica” per aggirare il Fisco. Vicenda per la quale è stata archiviata in passato la posizione della senatrice di FdI difesa all’epoca da Ignazio La Russa: fu ritenuto semplicemente “protocollare” il suo ruolo nella compravendita.

La vicenda ebbe inizio 6 anni fa, all’atto della ricezione, da parte del Fisco, di un avviso di accertamento notificato a Mazzaro per 589mila euro. Nel 2019 Mazzaro vendette la barca all’azienda maltese Flyingfish Yachting Ltd il suo yacht per 393mila euro. E in questa operazione interpose proprio la Biofood Italia Srl, società di cui all’epoca era presidente l’attuale ministra.