Franco Battiato: il genio della musica italiana che non ha mai smesso di sperimentare
Oggi 23 marzo 2025 Franco Battiato avrebbe compiuto 80 anni. Artista poliedrico, filosofo musicale e sperimentatore instancabile, ha segnato profondamente la musica italiana e internazionale con la sua capacità di fondere generi diversi, esplorare territori sonori inusitati e comunicare concetti profondi attraverso le sue opere.
Nato a Riposto, in Sicilia, nel 1945, Battiato ha attraversato la storia della musica con un percorso unico e inimitabile. Dopo un inizio legato alla canzone d’autore negli anni ’60, negli anni ’70 ha abbracciato la musica sperimentale ed elettronica, collaborando con artisti d’avanguardia come Karlheinz Stockhausen. Album come “Fetus” e “Pollution” hanno anticipato tendenze che sarebbero esplose negli anni successivi, portandolo a essere considerato un innovatore nel panorama musicale italiano.
Gli anni ’80 segnano la sua consacrazione al grande pubblico con dischi come “La voce del padrone”, che lo proiettano nel firmamento della musica leggera pur senza rinunciare alla sua cifra stilistica inconfondibile. Brani come “Centro di gravità permanente” e “Bandiera bianca” mescolano pop, elettronica e riferimenti colti, testimoniando il suo approccio intellettuale alla musica.
Ma Battiato non si è mai accontentato. Negli anni ’90 e 2000 ha esplorato la musica sacra e sinfonica, collaborando con orchestre e cimentandosi anche nella regia cinematografica. L’opera “Gilgamesh” e film come “Perduto amor” dimostrano la sua incessante ricerca artistica. Accanto alla produzione musicale, ha affrontato tematiche esistenziali e filosofiche, ispirandosi alla mistica sufi, al buddismo e alla tradizione esoterica occidentale.
Il suo ultimo periodo artistico è stato segnato dalla malattia, ma anche da un’estrema lucidità nel lasciare un’eredità artistica indelebile. Nel 2019 si è ritirato dalla scena pubblica, lasciando i suoi fan con un patrimonio musicale immenso e un insegnamento importante: l’arte deve essere ricerca, trasformazione, apertura verso l’ignoto.
Franco Battiato non è stato solo un cantautore, ma un maestro capace di elevare la musica a un’esperienza trascendentale. Oggi, nel giorno del suo ottantesimo compleanno, il suo lascito continua a ispirare nuove generazioni, dimostrando che il vero genio non si spegne mai.
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