Pandoro e Uova: chiuse le indagini, Chiara Ferragni accusata di truffa
Chiuse le indagini, Chiara Ferragni è accusata di truffa continuata e aggravata. Lo ha comunicato la Procura della Repubblica di Milano in una nota. Insieme all’ex reginetta degli influencer sono indagati anche Fabio Damato, già braccio destro di Ferragni, la manager Alessandra Balocco e l’imprenditore Francesco Cannillo. L’inchiesta verte sui casi legati al Pandoro e alle Uova di Pasqua. Stando alla nota dei magistrati, le indagini “hanno permesso di ricostruire la pianificazione e diffusione di comunicazioni di natura decettiva, volte a indurre in errore i consumatori in ordine al collegamento tra l’acquisto dei prodotti pubblicizzati e iniziative benefiche”.
I legali che assistono Chiara Ferragni e che dovranno difenderla dall’accusa di truffa, gli avvocati Giuseppe Iannaccone e Marcello Bana, hanno una visione diversa dei fatti: “Riteniamo che questa vicenda non abbia alcuna rilevanza penale e che i profili controversi siano già stati affrontati e risolti in sede di Agcm. Avvieremo al più presto un confronto con i Pubblici Ministeri e confidiamo in una conclusione positiva della vicenda”. “Chiara Ferragni – hanno concluso i suoi legali – ha fiducia nel lavoro della magistratura e che la sua innocenza venga acclarata quanto prima”.Nelle ultime ore la Ferragni era tornata a parlare ai suoi followers. E lo ha fatto per riferire loro di non sentirsi troppo bene: “Ieri sono stata malissimo e sono rimasta tutto il giorno a letto, il che è strano perché anche settimana scorsa sono stata quattro giorni a letto a casa. Sono stata super influenzata”, ha spiegato in italiano e in inglese Ferragni che si trovava ad Atene per un evento del suo brand.
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