Ambiente

Ex Ilva, l’Ispra denuncia al Mase e alla Procura gli inquinanti scaricati a mare

di Angelo Vitale -

(Foto diffusa nel mese di gennaio 2024 dalla pagina Facebook Taranto è lui)


L’Ispra ha segnalato al Mase e alla Procura della Repubblica di Taranto gli scarichi di inquinanti a mare dell’ex Ilva. Lo rende noto VeraLeaks, l’organo di giornalismo investigativo fondato da Luciano Manna.

La segnalazione dell’Ispra fa seguito agli accertamenti svolti nel febbraio scorso, nei giorni in cui veniva nominato il nuovo commissario di Acciaierie d’Italia Giancarlo Quaranta. “Sarebbe questa – scrive VeraLeaks -la prima procedura di violazione notificata alla gestione commissariale della società”.

Dai risultati analitici dei campionamenti si evidenzia il superamento dei valori limite per i Fenoli Totali, il Ferro, il Cromo Totale, l’Azoto Ammoniacale, l’Azoto Nitroso e i Solfiti negli scarichi che, confluendo in un unico canale, arrivano nel Mar Grande.

L’Ispra ha inviato la segnalazione e la proposta di diffida per l’impianto, oltre che al ministero guidato da Gilberto Pichetto Fratin e alla Procura della Repubblica di Taranto, alle sedi di Bari e Taranto dell’Arpa.

Il ministro Adolfo Urso all’ex Ilva di Taranto per visitare gli impianti e per parlare con i lavoratori, accompagnato dal commissario straordinario Giancarlo Quaranta, 27 febbraio 2024

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