Pasquale Tridico, ex presidente dell’Inps e tra i fautori del Reddito di cittadinanza, potrebbe essere candidato come capolista al Sud alle Europee dal M5s. All’Adn Kronos, Tridico ha ammesso che sta pensando alla proposta fattagli pervenire direttamente da Giuseppe Conte: “È vero, Giuseppe Conte mi ha chiesto di candidarmi, a oggi però non sono candidato. C’è una valutazione in corso da parte mia, sto prendendo in considerazione questa possibilità ma per ora c’è nulla di ufficiale”. Tridico ha rivendicato il suo operato ai tempi della presidenza Inps: “Tanti mi dicono che per la prima volta l’Italia è stata è stata un benchmark nelle politiche sociali, nel trovare un compromesso tra sicurezza sociale, quella economica e tutela delle libertà individuali”. E ancora, ripensando al Covid, ha aggiunto: “Le restrizioni ci sono state, ma erano necessarie. Abbiamo avuto una grande crescita economica, frutto delle politiche messe in campo durante il 2020: politiche espansive, accompagnate dal blocco dei licenziamenti e misure di contrasto alla povertà. Questi provvedimenti hanno avuto un impatto molto positivo sulla ripresa. Basti pensare che nel 2018 non avevamo ancora recuperato i livelli di Pil ceduti con la crisi finanziaria del 2009”.
Ma chiaramente è il reddito di cittadinanza il tema centrale. Che, ancora una volta, il M5s vorrà proporre all’elettorato meridionale per confermare i suoi consensi. Tridico accusa il governo: “Abbiamo visto che la riforma del reddito di cittadinanza ha dimezzato la platea dei beneficiari del vecchio reddito: siamo a circa 500mila famiglie mentre prima eravamo a 1,2 milioni di famiglie. In pandemia siamo arrivati a 1,9 milioni di famiglie percettrici. Ma prima e dopo la pandemia il numero ordinario dei beneficiari era pari a 1,2 milioni di famiglie. L’ Istat stima circa 2 milioni di famiglie in povertà e invece di aumentare gli sforzi per aiutare queste persone, li hanno ridotti. Non è una guerra alla povertà – chiosa Tridico – è una guerra ai poveri”.
Se Tridico accetterà la candidatura come capolista alle Europee per la circoscrizione Sud per il M5s, Conte confermerà di voler puntare al Mezzogiorno. O meglio, a quella parte di Sud delusa dalla perdita del sostegno al reddito.