Attualità

Elettrico, vendite a picco ma oltre 6 italiani su 10 vogliono comprarne un veicolo

di Giorgio Brescia -


Una convinta determinazione all’acquisto di un veicolo elettrico frenata solo dalle difficoltà del mercato o una sorta di moda che aspira a comportamenti responsabili e sostenibili anche nella mobilità quando si è intervistati? Impossibile saperlo, ma evidente il paradosso nella notizia di un sondaggio EY secondo il quale più di sei italiani su dieci vorrebbero formalizzare questo acquisto, mentre le ripetute verifiche sui dati parlano di un mercato sostanzialmente crollato, a stento e al minimo tenuto a galla dagli incentivi statali.

Secondo l’ultimo EY Mobility Consumer Index 2024, lo studio annuale condotto da EY su 28 Paesi inclusa l’Italia, il 57% (aumento del 2% rispetto al 2023) di coloro che nel mondo intende comprare un veicolo, ne acquisterebbe uno elettrico o ibrido. Il 37% degli intervistati deciderebbe questo a causa dei costi elevati del carburante per i veicoli a motore a combustione interna.

Rispetto alla precedente rilevazione globale, la fiducia dei consumatori nei confronti di mezzi elettrificati è aumentata in modo significativo incrementando delle intenzioni di acquisto nella maggior parte dei mercati. Al primo posto, ovviamente, la Cina (78%) seguita da Singapore (74%), Norvegia e Tailandia (73%) e Vietnam (72%).

In Italia siamo al 65% degli intervistati intenzionati ad acquistare un’auto elettrica nei prossimi 24 mesi, un po’ meno del 70% del 2023. In ogni caso, oltre la media dei 28 Paesi esaminati (62%), con un dato che ci mette al sesto posto nella classifica globale.

Tra le motivazioni che limitano l’adozione dell’elettrico invece, per EY figurano la limitata distanza percorribile a fronte di una completa ricarica del veicolo (33%), i tempi di ricarica troppo lunghi (30%) ed i costi iniziali di acquisto troppo elevati (30%).

E l’Index rileva che “tra i fattori che sono in grado di sostenere la crescita dei veicoli elettrificati nel breve periodo rientrano i sostegni nazionali che possono avere un ruolo per accelerare l’adozione di veicoli elettrici da parte dei consumatori”.


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