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Edson Ribeiro, il Dossier Matriarca e la rete di protezione tra due mondi: Santa Catarina tra occulto e affari criminali

Édson Ribeiro, avvocato e presidente Anacrim Rio de Janeiro

Edson Ribeiro, che i lettori de L’identità hanno visto ripetutamente indicato nei numerosi articoli sulla “fabbrica dei bambini in Brasile”, è tra i più noti avvocati penalisti brasiliani, difensore in quel Paese di Nunzio Bevilacqua, l’avvocato italiano che ha scoperto, dopo esserne caduto vittima, la spirale criminale della Matriarca. Lo ha intervistato il nostro direttore (qui sotto, al termine di questo articolo, c’è il video). A lui Ribeiro ha rivelato le complesse difficoltà investigative riscontrate sul territorio di Santa Catarina, ove è peraltro presente anche una significativa componente del narcotraffico, nonché alcuni primi rilievi di quello che si presenta come un vaso di Pandora nella città di Tubarao.

Ribeiro racconta a L’identità quanto è emerso nella sua indagine investigativa per conto di Bevilacqua, l’omertà generalizzata incontrata, l’emergere di figure di spicco della regione, colletti bianchi e alte sfere del clero locale.

Riferisce di come, a suo avviso, sia stato affrontato con “estrema leggerezza” dalla Procura della Repubblica di Roma, un caso che aveva fin dal suo avvio, prima ancora della sua ulteriore investigazione di riscontro svolta sul territorio brasiliano, i presupposti per poter essere classificato come in “odore criminale”.

Un caso ove emerge, con molti particolari, il contrasto che orienta tutta la storia, tra il bianco e il nero, tra due mondi ognuno dei quali sembra, in qualche modo, correlato all’ altro, quello di “sopra” e quello di “sotto” di Tubarao.

Un contrasto stridente, perfino cromatico, tra la luce abbagliante dello sfarzoso Castelo Belvedere di Treze de Maio di proprietà di un prete della Chiesa Cattolica Romana, Padre Nivaldo Ceron, e l’oscurità di una “Casa” occultata nel bosco e dove ragazze con in grembo la “sacralità della vita” attendono, come pedine, il completamento di un raggiro, ad esso alimentate attraverso “direzionamenti” di magia nera.