Tornano gli incentivi auto, lo ha annunciato il ministro Adolfo Urso che sul piatto può mettere fino a circa un miliardo di euro. Gli stanziamenti, infatti, prevedono una dotazione da 610 milioni di euro per l’anno prossimo. A cui andranno aggiunti i 320 milioni inutilizzati dal piano incentivi di quest’anno. L’obiettivo del governo sarà sempre lo stesso, quello di svecchiare il parco auto circolante. Restano uguali, però, anche le perplessità degli italiani a cambiare macchina in un momento caratterizzato da un costo del denaro alto e da troppa incertezza sulle normative anti inquinamento.  

Mentre inizia a scemare il dibattito sul salario minimo, gli attori firmano il loro primo contratto collettivo nazionale. L’accordo è stato siglato questa mattina negli uffici dell’Anica. A sottoscriverlo i sindacati Slc-Cgil, Fistel Cisl e Uilcom Uil, insieme a una delegazione di attori tra cui Giulio Scarpati, Fabrizio Gifuni, Vittoria Puccini e Pietro Sermonti, e le organizzazioni datoriali, la stessa Associazione Nazionale Industrie Cinematografiche Audiovisive, Apa e Ape. Nel documento, oltre alla rappresentanza sindacale di base, ci sono minimi salari, ferie e figure di vigilanza per impedire molestie sui set.