Economics: il diavolo compra Prada, c’è l’offerta di Chanel
MIUCCIA PRADA PRADA
Chanel compra Prada. O almeno ci prova. E lo fa mettendo sul piatto da sei miliardi di euro. Una base, per quanto importante, su cui imbastire la trattativa per l’acquisizione del gruppo italiano il cui valore è stato stimato intorno ai dodici miliardi di euro. L’offerta sarebbe giunta dal fondo inglese della famiglia Wertheimer, proprietaria proprio di Chanel. Gli spifferi riferiscono che già ci sarebbero stanti alcuni incontri e che sarebbero avvenuti prima delle feste di Natale. Sul tavolo l’ipotesi di lasciare a Miuccia Prada il controllo sul marchio Miu Miu mentre la linea creativa dovrebbe cambiare rotta.
Un Dragone contro i lupi di Wall Street. La Cina sfida la finanza occidentale e il presidente Xi Jinping suona la carica: “Dobbiamo diventare una superpotenza finanziaria e dobbiamo farlo utilizzando modelli diversi da quelli occidentali”. Il presidente cinese ha arringato gli studenti della Scuola centrale del Partito comunista: “La Cinadeve avere – ha spiegato Xi – una forza nazionale economica, tecnologica e globale leader a livello mondiale”. Per il presidente cinese la differenza dal modello occidentale risiederà nelle basi fermamente ancorate all’economia reale.
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