Economics: Germania al palo, sprofonda il Pil
La Germania è ferma. Il Pil tedesco del 2023 si presenta con il segno meno. Berlino incassa il -0,3% del prodotto interno lordo. E per il governo guidato dal cancelliere Olaf Scholz è la certificazione della catastrofe economica del Paese. A tradire le previsioni economiche tedesche è stata l’industria, il suo stesso orgoglio. Quella energetica ha perso il 2%, il settore manifatturiero in calo dello 0,4%. A poco è servita la buona performance dell’automotive. A contribuire alla dèbacle è stata l’edilizia e l’immobiliare, letteralmente paralizzate dall’aumento indiscriminato dei tassi di interesse disposti dalla Bce.
Superbonus senza pace, secondo Federcepi costruzioni “la cessione dei crediti è ancora difficile per le aziende” e pertanto lo Stato deve attivare subito le sue partecipate “o sarà una catastrofe”. A suonare l’allarme è Antonio Lombardi secondo cui “permangono enormi difficoltà nei meccanismi di cessione dei crediti fiscali e sono ormai oltre 20.000 le imprese edili che hanno eseguito lavori e hanno difficoltà a cedere crediti fiscali per 25 miliardi di euro. Una situazione estremamente grave che ha determinato il blocco dei lavori in 30.000 condomini”.
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