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E’ morta Maggie Smith: l’attrice aveva 89 anni

Maggie Smith, l’attrice britannica con due premi Oscar, è morta all’età di 89 anni. Avrebbe compiuto 90 anni il 28 dicembre.

Nata nel 1934 a Ilford, quartiere di Londra, ha segnato la storia del cinema con due premi Oscar: uno nel 1970 come miglior attrice e un altro nel 1979 come miglior attrice non protagonista. La sua straordinaria carriera, arricchita da numerosi altri riconoscimenti, l’ha consacrata come una delle icone del grande schermo. Ecco alcuni dei suoi ruoli più indimenticabili.

Nel 1958, Maggie ottiene il suo primo ruolo da protagonista in Senza domani di Seth Holt, che le vale una candidatura ai BAFTA Awards come miglior attrice emergente. Da quel momento, la sua carriera è stata una continua ascesa.

Nel 1965, Smith interpreta Desdemona in Otello accanto a Laurence Olivier. Questo ruolo le vale una candidatura ai Golden Globe e una agli Oscar come miglior attrice non protagonista, cementando la sua fama internazionale.

Il vero trionfo arriva nel 1969, con La strana voglia di Jean, dove interpreta la ribelle professoressa Jean Brodie. Per questa interpretazione, Maggie ottiene un BAFTA e vince il suo primo Oscar come miglior attrice protagonista nel 1970.

Gli anni Settanta vedono Maggie protagonista di numerosi successi. Nel 1972 interpreta l’eccentrica zia Augusta in In viaggio con la zia, che le vale altre candidature ai Golden Globe e agli Oscar. Nel 1976 recita in Invito a cena con delitto e nel 1978 in Assassinio sul Nilo. Nel 1979 Maggie vince il suo secondo Oscar con California Suite, dove interpreta una capricciosa attrice teatrale. La sua performance le vale anche un Golden Globe e una candidatura ai BAFTA.

Nel 1985, Smith incanta il pubblico in Camera con vista di James Ivory, dove interpreta la dama di compagnia Charlotte. Questo ruolo le porta il secondo Golden Globe e una candidatura agli Oscar. Nel 1987 ottiene un altro BAFTA con La segreta passione di Judith Hearne.

Negli anni Novanta Maggie conosce una nuova ondata di popolarità grazie a Sister Act (1992) e il suo sequel (1993), dove interpreta la Madre Superiora accanto a Whoopi Goldberg. Nel 1999 Maggie recita in Un tè con Mussolini di Franco Zeffirelli, dove interpreta Hester Random. Questa interpretazione le fa vincere il suo settimo BAFTA Award, chiudendo il decennio con un ulteriore trionfo.

Maggie Smith conquista anche i cuori delle nuove generazioni grazie alla saga di Harry Potter, dove interpreta l’indimenticabile professoressa Minerva McGranitt. Infine, negli anni 2010, Maggie brilla nella serie Downton Abbey come Violet, Contessa Madre di Grantham. Per questo ruolo ottiene due Emmy Awards (2011, 2012), una candidatura ai BAFTA e un Golden Globe nel 2013.