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Doppio omicidio e suicidio nel Torinese dopo una lite tra vicini

A Volvera, in provincia di Torino, nella serata di ieri si sono verificati un duplice omicidio e un suicidio. La tragedia ha coinvolto Andrea Longo, un camionista di 34 anni e una coppia di suoi vicini di casa, la 28enne Chiara Spatola e il 24enne Simone Sorrentino.

Il fatto, scoppiato in un condominio di via XXIV Maggio 47: qui Longo ha suonato ripetutamente al campanello dell’appartamento di Chiara e Simone, facendosi aprire la porta. A quel punto è scoppiata una animata lite condominiale, probabilmente legata a dissapori pregressi tra i vicini, con motivi ancora da chiarire ma per quanto finora emerso riconducibili a tensioni accumulate nel tempo, come piccoli screzi e richiami per questioni condominiali.

Di seguito, il camionista ha estratto un lungo coltello da sub e impugnando questa affilata arma ha aggredito la coppia a coltellate. Chiara e Simone hanno tentato di fuggire, ma sono stati inseguiti e raggiunti da Longo nel cortile del condominio, dove l’uomo ha continuato ad accoltellare la coppia, infierendo su entrambi con colpi alla fine risultati mortali.

Dopo averli uccisi, Longo non ha esitato a rivolgere la stessa arma verso se stesso e si è suicidato tagliandosi la gola.

La coppia stava per trasferirsi – il loro trasloco era imminente – in un’altra casa e in un’altra città, a Rivalta Torinese. Andrea Longo, invece, aveva precedenti penali e – per quanto emerso – problemi psichici che lo avevano portato anche ad assumere farmaci per affrontarli. Si era trasferito da pochi mesi a Volvera e aveva cominciato subito ad avere diverbi ed alterchi con i vicini, molto tesi i rapporti con i residenti nel condominio.

Poche ore prima della tragedia Longo avrebbe già dato in escandescenze, tanto da far scattare una chiamata al Servizio 118. Subito dopo i sanguinosi fatti, la Procura della Repubblica di Torino ha avviato indagini coordinando gli accertamenti sul duplice omicidio e sul suicidio dell’autore del delitto che i carabinieri della Compagnia di Pinerolo stanno svolgendo sul posto raccogliendo testimonianze e cercando di chiarire il movente e la dinamica di quanto accaduto.