Cronaca

Donna scomparsa a Cagliari, arrestato il marito con l’accusa di omicidio

di Claudia Mari -


Omicidio aggravato della moglie e occultamento di cadavere: sono queste le accuse con cui è stato convalidato il fermo del marito di Francesca Deidda. La scomparsa della donna, residente a San Sperate in Sardegna, era stata denunciata dal fratello il 30 maggio. Fin dall’inizio, le ipotesi di suicidio e fuga volontaria sono state escluse, e le indagini si sono immediatamente focalizzate sui comportamenti sospetti di Igor Sollai. Le indagini hanno rivelato che Igor Sollai, un autotrasportatore di 42 anni, dopo la sparizione della moglie, ha utilizzato il suo telefono per far credere a familiari e amici che Francesca fosse ancora viva. Questa strategia ingannevole è stata scoperta grazie alle numerose incongruenze nelle versioni dei fatti fornite ai carabinieri da Sollai. Man mano che le autorità approfondivano le indagini, è emerso che l’uomo, dopo aver ucciso la moglie, si era sostituito a lei, rispondendo ai messaggi e comunicando via telefono con le persone a lei vicine. Sollai cercava di convincere amici e parenti della vittima che Francesca si fosse allontanata volontariamente, evitando però di parlare al telefono. A rendere ancora più credibile la sua messa in scena, aveva persino inviato una mail in cui annunciava il licenziamento della moglie. Questi elementi, uniti alle discrepanze nelle sue dichiarazioni, hanno fornito ai carabinieri prove sufficienti per incastrare l’uomo. Questa mattina, il fermo disposto dalla Procura di Cagliari è stato convalidato. Tuttavia, nonostante gli sforzi delle autorità, il cadavere di Francesca Deidda non è stato ancora ritrovato, aggiungendo ulteriore drammaticità a un caso già tragico.


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