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Un diamante gigantesco scoperto in Botswana

Se non è il diamante più grande del mondo, quello ritrovato in Botswana ci va molto vicino. Si tratta di una “bestiolina” che sta a malapena in una mano ma che conta sulla bellezza di ben 2.492 carati. L’annuncio è arrivato, come riporta Rainews, dalla Lucara Diamond Corporation. È un’azienda canadese che ha scoperto il diamante più grande del mondo in una delle miniere che gestisce proprio nel Paese africano. Che si conferma, così, tra i più floridi e ricchi paesi produttori di pietre preziose. La miniera in cui s’è verificato il ritrovamento si trova a 430 chilometri a est della capitale Gaborone, nella cittadina di Karowe. Sul valore in sé del diamante non si sa granché. L’azienda mineraria, infatti, non ha rilasciato ulteriori informazioni sulla pietra. Né sulla qualità del “prodotto” stesso. Tuttavia ha riferito le modalità di ricerca ed estrazione utilizzate. Il presidente William Lamb, difatti, dicendosi entusiasta della scoperta dello “straordinario diamante da 2.492 carati” ha riferito che “si tratta di uno dei più grandi diamanti grezzi mai portato alla luce” mentre l’azienda ha reso noto di aver utilizzato un particolare sistema di ricerca a raggi X per individuare la pietra ed estrarla. Intanto,  tra esperti e appassionati, è già partita la gara al confronto. Finora la pietra più preziosa mai ritrovata al mondo è il Cullinan da oltre 3mila carati, la cui scoperta – avvenuta in una miniera del Sudafrica nell’ormai lontano 1905 – resiste come quella più “grande” al mondo.  Il diamante rinvenuto in Botswana da Lucara ci va molto vicino. E aggiorna gli standard di “grandezza” delle pietre preziose.