Economia

Desideri (Confimprese World): “Inflazione, caro mutui e aumenti, i pellegrini abbandonano il governo e si rivolgono alla Madonna dei Debitori”

FABIO DESIDERI PRESIDENTE DI CONFIMPRESE WORLD

di FABIO DESIDERI

Le famiglie italiane sono in grande difficoltà, aumentano le situazioni di debito consolidato, diminuiscono a vista d’occhio i depositi bancari degli italiani, cresce esponenzialmente il disagio nelle periferie urbane delle grandi città. Un segnale molto indicativo aumenta – e di molto – negli ultimi mesi, la devozione di pellegrini verso la Madonna dei Debitori.

L’inflazione nell’area Euro mostra tutta la sua devastante invasività, l’aumento dei tassi d’interesse sui prestiti bancari ha indebitato oltre ogni sopportabile limite le famiglie italiane, le quali fidandosi del sistema bancario, nonché dei tassi assolutamente bassi, e della propaganda politica,  negli anni scorsi, hanno contratto prestiti e mutui che oggi – a seguito dell’indicizzazione dei tassi d’interesse, derivanti dalla politica monetaria della BCE e di Christine Lagarde – hanno totalmente cambiato la pressione debitoria nonché il livello di indebitamento delle famiglie italiane, originando una crescita esponenziale:  dello stato di passività finanziaria dei nuclei familiari – prime vittime reali di questo stato di cose – dell’indebitamento generale, dei pignoramenti e dei fallimenti. Un semplice verifica di tale triste situazione si può evincere dalla consultazione delle cause iscritte a ruolo presso i Tribunali italiani, aventi ad oggetto azioni esecutive. Ha sottolineato Desideri.

Il Governo Italiano e la politica nel suo complesso sono assolutamente disattenti e lontani da una concreta attenzione su questi temi. Sarebbero urgenti norme di salvaguardia, da utilizzare nei Tribunali per aiutare le famiglie che indebitatesi rischiano di perdere tutto, le aziende che a causa dell’aumento dei costi per i prestiti contratti vengono a trovarsi o in condizioni di concordato preventivo, o in situazioni fallimentari. Per non parlare delle situazioni che vivono i genitori separati, i quali perdendo il proprio lavoro, a causa di tali situazioni, vengono catapultati nel “girone dantesco”  delle norme e delle regole del diritto di famiglia.

Purtroppo a tutti questi italiani, vista la latitanza della politica nel suo complesso, resta soltanto la devozione alla Madonna dei Debitori, la quale è facile immaginare sia sempre più letteralmente subissata di richieste di aiuto, difficili da esaudire anche per lei.