Economia

Da Neet a occupati, un progetto per 90 giovani italiani e di altri 4 Paesi

Da Neet a occupati: al via Back to Your Future, un progetto indirizzato a contrastare il disagio socio-educativo di 90 giovani dai 18 ai 35 anni provenienti da Italia, Spagna e Portogallo, Slovenia e Croazia. Una iniziativa internazionale promossa dal Gruppo Tesya e dal Centro Italiano per l’Apprendimento Permanente e dedicata ai giovani ai margini del circuito scolastico e lavorativo. Ognuno dei Neet coinvolti – chi non studia, non lavora e non segue percorsi formativi – saranno affiancati da altrettanti dipendenti di Tesya in qualità di formatori. Dopo la preparazione, che si è svolta a Milano agli inizi del mese di luglio, prenderà il via la formazione che avrà luogo a Lubiana in questo mese, identificando i dettagli operativi dei programmi e dei calendari formativi. Infine, la terza e ultima fase, il volontariato attivo dei dipendenti Tesya, formati al nuovo ruolo di coach e mentor, che accompagneranno direttamente i giovani nei laboratori di sviluppo delle life skill, favorendo il risveglio della loro motivazione e consapevolezza o nelle sedi Tesya dei diversi Paesi aderendo ad un hackathon, ove saranno chiamati a lavorare su idee innovative per prodotti o servizi, sviluppando startup, prototipi o modelli di business.

Nel 2022, nel nostro Paese, il ministro per le Politiche Giovanili Fabiana Dadone e il ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, Andrea Orlando, avevano approvato il Piano di emersione e orientamento Neet Working, il quale rilevava che, nel 2020, i Neet erano diventati “più di 3 milioni, con una prevalenza femminile pari a 1,7 milioni”, portando l’Italia a essere “il Paese con il maggior tasso di Neet in Europa”. Numeri ora superati, in qualche modo, dal buon andamento dei dati al ribasso della disoccupazione in generale, e quindi anche quella riferita a questa fascia di età.