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Da Biden a “Harris for President”, boom di donazioni: raccolti 46,7 milioni di dollari

La campagna di Joe Biden per le presidenziali Usa 2024 ha già cambiato il suo nome da “Biden for president” a “Harris for president”. Il tutto è stato indicato in una lettera mandata alla commissione elettorale federale, dopo la lettura il cui il presidente comunicava il suo ritiro dalla candidatura.

Cambia la campagna e cambiano anche i nomi dei comitati di raccolta fondi: “Harris Victory Fund” e “Harris Action Fund”. Questo, secondo i media, consentirà a Harris di accedere più facilmente ai fondi raccolti finora dalla campagna di Biden.

E difatti nelle ore subito successive al comunicato del ritiro di Binde c’è stato un vero e proprio boom di donazioni per i democratici: da quando Kamala Harris ha lanciato la sua campagna sono stati raccolti fra i piccoli donatori 46,7 milioni di dollari.

Una campagna, quella di “Harris for president”, che è sostenuta da Biden: “Sono onorata dell’endorsement di Joe Biden – ha detto Harris – mi guadagnerò la nomination (che arriverà con tutta probabilità alla convention di Chicago di agosto) e batterò Trump”.

“Farò tutto ciò che è in mio potere per unire il partito democratico e unire la nostra nazione per sconfiggere Donald Trump e la sua agenda estremista”, si legge nella nota di Harris, che si dice “onorata di essere stata la vice presidente di Joe Biden” ed elogia “il suo gesto generoso e patriottico”. “Abbiamo 107 giorni da qui alle elezioni, uniamoci e vinciamo!”, esorta la vice presidente.