Cristiano Ronaldo rischia 99 frustate per adulterio
Cristiano Ronaldo non si recherà in Iran per la partita dell’Al Nassr contro l’Esteghlal F.C. Il suo allenatore, Stefano Pioli, ha deciso di escluderlo dalla lista dei convocati, ritenendo la sua presenza nel Paese un rischio troppo elevato. La decisione non è legata a motivi sportivi, ma a ragioni di sicurezza e a un episodio avvenuto nel 2023, che ha sollevato controversie a livello giuridico e culturale. Nel settembre 2023, l’Al Nassr si era recato a Teheran per affrontare il Persepolis in un match della Champions League asiatica. L’arrivo di Ronaldo aveva scatenato un’ondata di entusiasmo senza precedenti, con numerosi tifosi che si erano riversati fuori dall’hotel della squadra nella speranza di vedere il campione portoghese. Tuttavia, ciò che ha generato il vero caso diplomatico è stato un gesto apparentemente innocuo, ma giudicato severamente dalla legge iraniana: Ronaldo, durante un incontro con l’artista iraniana Fatemeh Hammami Nasrabadi, affetta da disabilità, le baciò la fronte in segno di affetto e rispetto. Secondo il rigido codice giuridico iraniano, un uomo non può avere contatti fisici con una donna che non sia sua moglie. Un semplice bacio sulla fronte, considerato un gesto di cortesia in molti Paesi, è stato invece classificato come adulterio dalle autorità iraniane, reato che prevede la punizione di 99 frustate. Sebbene un’eventuale applicazione della pena nei confronti di Ronaldo sarebbe stata altamente controversa e avrebbe sollevato forti reazioni internazionali, il rischio legale è stato ritenuto reale. Consapevole della situazione, l’Al Nassr aveva richiesto che la partita fosse disputata in campo neutro. Tuttavia, con la richiesta respinta, il club ha preferito evitare qualsiasi problema, decidendo di lasciare Ronaldo fuori dai convocati. La partita Esteghlal F.C. – Al Nassr FC si disputerà oggi alle ore 17.
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