Cronaca

Coppia trovata morta a Fano: fermato per omicidio il figlio

di Claudia Mari -


Dopoq un lungo interrogatorio avrebbe confessato il figlio della coppia di pensionati uccisa a Fano: l’uomo si trova in stato di fermo ed è stato portato in carcere per omicidio plurimo aggravato dalla crudeltà. Le vittime sono Giuseppe Ricci, 75 anni, trovato con la testa fracassata da un corpo contundente, e la moglie Luisa Marconi, 70 anni, soffocata forse per strangolamento.

 I corpi sono stati scoperti ieri dai vigili del fuoco intervenuti per un’apertura porta dopo l’allarme lanciato proprio dal figlio della coppia, che abita al piano di sopra della villetta che poi è stato sottoposto a un interrogatorio fiume.
Una delle ipotesi sul gesto, la vendita all’asta a settembre dell’abitazione dei coniugi che avevano garantito debiti per 60mila euro non onorati dal figlio, separato dalla moglie, operaio. Nella giornata di oggi marito e moglie avrebbero dovuto incontrare in agenzia il nuovo proprietario della casa. Per gli inquirenti, potrebbe essere la chiave per comprendere l’accaduto.

Alle prime domande, il figlio aveva respinto ogni accusa e aveva ripetuto di aver trovato i genitori già morti: con il passare delle ore, però, l’uomo ha iniziato a dire di non ricordare. Al momento nessun provvedimento di fermo che potrebbe però scattare nelle prossime ore.

 Le indagini, coordinate dalla procuratrice di Pesaro Maria Letizia Fucci, sono condotte dalla Squadra Mobile di Pesaro e dal Commissariato di Fano. Gli accertamenti medico legali potrebbero fornire indizi preziosi per l’inchiesta, unitamente ai rilievi della Polizia Scientifica che oggi ha passato al setaccio l’abitazione.


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