Codice della strada, al via le nuove regole
Il nuovo Codice della Strada, in vigore da oggi, introduce una serie di misure più severe per garantire maggiore sicurezza stradale e ridurre comportamenti pericolosi alla guida. Tra le principali novità troviamo sanzioni più alte per l’uso del cellulare al volante, l’introduzione di dispositivi alcolock per chi guida in stato di ebbrezza e nuove regole per monopattini, autovelox e parcheggi. Il nuovo Codice della strada punta a promuovere una guida responsabile, introducendo norme più stringenti e sanzioni adeguate per scoraggiare comportamenti pericolosi.
Smartphone al volante. Le multe per chi guida utilizzando il cellulare variano tra 250 e 1.000 euro, con la sospensione della patente fino a una settimana e la decurtazione fino a 10 punti. In caso di recidiva, la sanzione sale fino a 1.400 euro e la patente può essere sospesa per tre mesi. Se l’utilizzo del telefono causa un incidente, le pene diventano ancora più severe.
Guida in stato di ebbrezza e alcolock. Per i conducenti recidivi, è previsto il divieto totale di consumo di alcolici prima di mettersi alla guida per due o tre anni, in base alla gravità dell’infrazione. La revoca della patente scatta immediatamente per chi guida sotto l’effetto di droghe, con divieto di riottenerla per tre anni e obbligo di visita medico-legale. Inoltre, chi viene trovato con un tasso alcolemico superiore a 0,8 sarà obbligato a installare sui propri veicoli il dispositivo alcolock, che consente l’avvio del motore solo se il conducente risulta sobrio.
Autovelox. Cambiano le modalità di posizionamento dei dispositivi: possono essere installati solo su tratti di strada con limiti di velocità inferiori di massimo 20 km/h rispetto a quanto previsto dal Codice. Devono essere segnalati con un cartello posto ad almeno un chilometro di distanza e, sulle strade extraurbane principali, devono essere distanziati di almeno 3 chilometri tra loro (1 chilometro su strade secondarie). Se un conducente riceve più multe nello stesso tratto nell’arco di un’ora, pagherà solo la sanzione più grave aumentata di un terzo.
Monopattini e biciclette. I monopattini devono essere dotati di targa e assicurazione, e i conducenti devono indossare il casco. Mancando questi requisiti, le multe vanno da 100 a 400 euro. È obbligatorio anche installare indicatori luminosi per la svolta e la frenata, con sanzioni che oscillano tra 200 e 800 euro. Inoltre, i monopattini non possono circolare al di fuori dei centri urbani.
Limiti di velocità e parcheggi. Le multe per chi supera di oltre 10 km/h i limiti di velocità vanno da 173 a 694 euro. Nei centri abitati, se la violazione è reiterata due volte in un anno, la sanzione può salire fino a 880 euro, con sospensione della patente da 15 a 30 giorni. Sanzioni più alte anche per chi parcheggia nei posti riservati ai disabili (fino a 990 euro) o nelle fermate degli autobus (fino a 660 euro).
Neopatentati. Il divieto di guida di veicoli potenti viene esteso da uno a tre anni. Per sensibilizzare i giovani sui rischi stradali, nelle scuole saranno introdotti corsi di educazione stradale con la possibilità di ottenere punti bonus sulla patente.
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