Hot parade
Sale: Claudio Ranieri. Coraggio. Claudio Ranieri, a 73 anni, ne ha da vendere. Al punto da firmare il ritorno sulla panchina più scottante del campionato, quella della Roma. Sor Claudio, dal Testaccio torna a Trigoria. Cuore giallorosso in uno spogliatoio turbolento e una società con la testa oltremanica. Coraggio. E lo fa per la terza volta, dopo alcune epiche avventure che per un soffio (o una scazzottata nello spogliatoio?) non hanno consentito alla Roma di scrivere la storia. Coraggio. Altroché.
Stabile: La pizza senza Co2. A che serve la Cop29? A niente. A che servono i proclami green? Al marketing. Vedete, per esempio, un noto produttore di pizze surgelate che si intesta inequivocabili successi sul fronte dell’abbattimento delle emissioni: “Da oggi ogni nostra pizza è con l’11% di Co2 in meno”. Manco fosse l’olio di palma. Che, detto per inciso, chi verga (in senso buono) questa rubrica beve a litri, ettolitri, manco fosse coca-cola giusto per il gusto di vedervi spantecare, strabuzzare gli occhi, piangere in astruse lingue del ceppo giappo-cinese d’oriente.
Scende: Le università americane. L’Università Georgetown a Washington ha messo a disposizione un’aula per i ragazzi che soffrono di stress elettorale. Potranno giocare coi Lego, bere il lattuccio coi biscotti, colorare i disegnini. Potranno incontrare psicologi senza appuntamento, faranno meditazione. Avranno a loro disposizione spazi sicuri, camere di sicurezza, posti dove rifiatare, giocherellare, ritrovare se stessi e superare la delusione di aver visto trionfare la democrazia e Donald Trump non i proclami che intendevano imporre a quegli americanacci che non vedono oltre il loro naso. Poverini, ma quanto je rode.
*di Simone Donati
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