Esteri

Ciclone Alfred: il mostro di categoria 2 minaccia la costa orientale dell’Australia

di Gianluca Pascutti -


L’Australia si prepara all’impatto imminente del ciclone tropicale Alfred, un fenomeno atmosferico di categoria 2 che sta avanzando minacciosamente verso la costa orientale del paese. Dopo aver già colpito il Queensland e il Nuovo Galles del Sud, il ciclone continua la sua marcia distruttiva, con venti che raggiungono i 155 km/h e precipitazioni torrenziali che potrebbero causare gravi inondazioni.

Una Tempesta Senza Precedenti

Le autorità meteorologiche hanno lanciato l’allerta massima per le regioni più esposte, tra cui la città di Brisbane e la Gold Coast, aree densamente popolate che potrebbero subire danni ingenti. Secondo gli esperti, Alfred potrebbe rivelarsi uno dei cicloni più devastanti degli ultimi decenni per l’Australia orientale, con piogge che potrebbero superare gli 800 mm in poche ore, creando un rischio elevato di allagamenti improvvisi e frane.

Evacuazioni e Piani di Emergenza

Le autorità hanno già predisposto piani di evacuazione per le zone costiere e le aree più soggette a inondazioni. Centri di accoglienza sono stati allestiti per ospitare gli sfollati, mentre le scuole e i trasporti pubblici rimarranno chiusi fino a nuovo ordine. I residenti sono stati invitati a preparare kit di emergenza contenenti cibo, acqua, medicinali e torce, oltre a fissare eventuali oggetti all’esterno delle abitazioni per evitare che vengano sollevati dai venti impetuosi.

L’Impresa di Salvaguardare Brisbane

Brisbane, con oltre tre milioni di abitanti, è al centro delle preoccupazioni. Il sindaco ha dichiarato che sono state attivate tutte le misure di sicurezza possibili, compreso il dispiegamento di squadre di emergenza pronte a intervenire in caso di necessità. “Ci stiamo preparando al peggio, ma speriamo che l’impatto sia meno distruttivo del previsto,” ha affermato in una recente conferenza stampa.

Possibili Conseguenze a Lungo Termine

Gli esperti climatologi avvertono che l’intensificazione dei cicloni in Australia potrebbe essere legata ai cambiamenti climatici, con oceani sempre più caldi che alimentano tempeste di maggiore intensità. Se Alfred dovesse mantenere la sua forza attuale o intensificarsi ulteriormente, potrebbe causare danni non solo alle infrastrutture ma anche alle attività economiche, specialmente nel settore agricolo e turistico.


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