Cessate il fuoco: Trump anticipa tutti e canta vittoria
Il presidente eletto degli Stati Uniti Donald Trump ha bruciato tutti sul tempo, mettendo fine a una giornata di attesa e fibrillazione, tra annunci ritardati, smentite e fughe di notizie.
“Abbiamo un accordo, presto gli ostaggi saranno liberati”, ha detto Trump. Secondo le prime indiscrezioni l’intesa prevede una fase iniziale di cessate il fuoco di sei settimane, il ritiro graduale delle forze israeliane, il rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas e la liberazione dei palestinesi detenuti nelle carceri di Israele.
“Questo epico accordo di cessate il fuoco avrebbe potuto realizzarsi solo in seguito alla nostra storica vittoria di novembre poiché ha segnalato al mondo intero che la mia amministrazione avrebbe cercato la pace e negoziato accordi per garantire la sicurezza di tutti gli americani e dei nostri alleati”. Così il tycoon su Truth.
Hamas, a quanto pare, aveva cercato di inserire all’ultimo minuto nuove richieste per accettare l’accordo. A riportarlo è stato Haaretz citando una fonte politica israeliana autorevole.Lo Stato ebraico le ha respinte definendole “inaccettabili” perché in contrasto con le mappe approvate dal governo israeliano e dai mediatori americani nel corso dei negoziati.
A far ritardare l’annuncio, secondo il quotidiano qatariota Al-Araby Al-Jadeed con sede a Londra, sarebbe stata anche la forzatura tentata dal primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu, di aggiungere i militari alla lista dei 33 ostaggi che dovrebbero essere rilasciati nella prima fase.
In quest’arco temporale, che durerebbe 42 giorni, sarebbero rimessi in libertà bambini, donne, soldatesse, anziani e malati. Nelle mani delle fazioni a Gaza ci sono diversi ufficiali dello Shin Bet e dell’unità di intelligence 8200.
Il primo ministro israeliano, nel corso della giornata di ieri, ha valutato insieme ai negoziatori israeliani che si sono recati in Qatar i progressi della difficile trattativa. Il suo portavoce Omer Dostri ha fatto sapere che “le notizie sul ritiro dall’asse Filadelfia sono una completa menzogna”.
Inizierà domenica il rilascio degli ostaggi. L’emittente N12 ha fatto riferimento a un calendario per la liberazione dei cittadini ancora nelle mani dei miliziani.
Torna alle notizie in home