Cronaca

Caso Yara, archiviato procedimento per la pm denunciata da Bossetti

di Claudia Mari -


E’ stato archiviato il procedimento nei confronti della pm Letizia Ruggeri, che era stata indagata per frode processuale in merito al caso di Yara Gambirasio: la pm era stata denunciata da Massimo Bossetti, l’uomo che è stato condannato, in via definitiva, all’ergastolo, per l’omicidio di Yara Gambirasio, la 13 enne di Brembate di Sopra scomparsa il 26 novembre del 2010 e poi trovata morta nel febbraio 2011.

La denuncia di Bossetti e dei suoi legali riguardava, in particolare, i reperti utilizzati nel processo, che furono quelli che portarono alla sentenza di condanna nei confronti di Bossetti.

L’ipotesi formulata con la denuncia è che i reperti siano stati “dolosamente distrutti”, quindi intenzionalmente eliminati, sostengono i legali, per evitare che il team della difesa di Bossetti potesse analizzarli.

Un elemento, avevano dichiarato i legali, che poteva essere cruciale anche per la riapertura del processo principale contro Massimo Bossetti.

I reperti “denunciati” sono quelli che riguardano le 54 provette con all’interno i campioni di Dna sul caso dell’omicidio di Yara, che erano state spostate in quanto “dentro non c’era più nulla” che poteva essere analizzato, visto che il Dna dell’indagato Bossetti che era stato utilizzato, era stato tutto consumato in occasione delle indagini preliminari – come messo verbale dalla stessa pm Ruggeri nel 2021.

Ruggeri aveva poi confermato al procuratore vicario di Venezia lo spostamento di quelle provette, assicurando però che quell’azione era stata “Insignificante” in quanto il contenuto era stato ampiamente utilizzato in quel processo che aveva visto conclusione con i tre gradi di giudizio.


Torna alle notizie in home