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Caso Pozzolo, la procura di Biella chiede il rinvio a giudizio del deputato FdI

La procura di Biella ha chiesto il rinvio a giudizio del deputato FdI Emanuele Pozzolo, coinvolto nell’inchiesta per il ferimento di Luca Campana avvenuto la notte di Capodanno a Rosazza (Biella). Durante i festeggiamenti un colpo di pistola ha ferito alla gamba Campana, compagno della figlia dell’allora caposcorta del sottosegretario alla Giustizia Andrea Delmastro. Il colpo è partito da una pistola revolver North American Arms, che, secondo l’accusa, era di proprietà di Emanuele Pozzolo. In una nota ufficiale, il procuratore di Biella, Teresa Angela Camelio, ha elencato i reati contestati al deputato: omessa custodia di armi; accensioni ed esplosioni pericolose; porto illegale in luogo pubblico della pistola revolver North American Arms e di 5 cartucce.
La richiesta di rinvio a giudizio rappresenta un passo significativo nell’iter giudiziario di questo caso.
Se il giudice accoglierà la richiesta della procura, Pozzolo dovrà affrontare un processo penale per rispondere delle accuse.
Il deputato FdI ha dichiarato la propria innocenza, affermando di aver sempre rispettato le normative riguardanti la custodia e il porto d’armi.
Andrea Delmastro, sottosegretario alla Giustizia, ha rilasciato poche dichiarazioni in merito, facendo leva sull’importanza di lasciare che la giustizia faccia il suo corso senza interferenze politiche. Considerando il coinvolgimento di figure importanti del panorama politico, la vicenda ha destato grande scalpore e attenzione mediatica.