Cultura & Spettacolo

Carlo Conti al suo Festival tira fuori l’artiglieria pe(n)sante

CARLO CONTI

L’attesa è terminata. Dopo le tante voci di corridoio, abbiamo finalmente il gruppo dei big di Sanremo 2025. Quello composto da ben trenta cantanti in gara anziché da ventiquattro è un «cast particolarmente variegato», ha precisato Carlo Conti in diretta al Tg1 prima di snocciolare i nomi dei protagonisti che si contenderanno la vittoria della 75esima edizione del Festival di Sanremo, in programma dall’11 al 15 febbraio 2025. Eccoli: Achille Lauro, Gaia, Coma_Cose, Francesco Gabbani, Willie Peyote, Noemi, Rkomi, Modà, Rose Villain, Brunori Sas, Irama, Clara, Massimo Ranieri, Emis Killa, Sarah Toscano, Fedez, Simone Cristicchi, Joan Thiele, The Kolors, Bresh, Marcella Bella, Tony Effe, Elodie, Olly, Francesca Michielin, Lucio Corsi, Shablo feat. Guè – Joshua – Tormento, Serena Brancale, Rocco Hunt e Giorgia. A loro, si aggiungeranno i quattro vincitori di “Sanremo Giovani” – la cui finalissima (“Sarà Sanremo”) è prevista per il 18 dicembre in diretta su Rai1 – che si sfideranno nella categoria “Nuove Proposte”. Nella stessa occasione, inoltre, saranno rivelati i titoli dei brani che i “Campioni” presenteranno al Festival.
«Ora riprenderò a dormire tranquillo, perché queste settimane sono state davvero difficili e mi hanno messo in difficoltà, tant’è che abbiamo portato i protagonisti a trenta. E altri dieci avrebbero meritato», ha quindi sottolineato il direttore artistico della kermesse per eccellenza della musica italiana, giunta a una delle sue edizioni più complete, in un perfetto mix tra tradizione, capitanata da Massimo Ranieri e Marcella Bella, e tanta, fresca innovazione. Puntualmente interrogato, poi, sulle immancabili potenziali questioni legate più al mondo del gossip che a quello delle sette note, come la presenza e la probabile difficile convivenza nel medesimo cast di Fedez e Tony Effe, per citare un esempio, Conti non ha dubbi: «Sono ragazzi intelligenti. Canteranno e basta», ha detto. Non sarà così, e lo sappiamo. E lui anche.
Inutile, però, negare l’evidenza: i fan dei due rapper che negli ultimi mesi se le sono suonate di santa ragione a suon di “dissing” per motivazioni tutt’altro che artistiche (questioni di cuore, per farla breve, correlate alle rispettive ex metà) sognano già che la fiamma della rivalità si riaccenda quanto prima. Con tanto di scintille. Ma non è tutto. L’attenzione è già puntata anche sul ritorno di Elodie o, meglio, sui look che la cantante potrebbe scegliere per esibirsi nuovamente sul palco dell’Ariston; non è un segreto che l’ex allieva di “Amici” sia spesso bersaglio di critiche relative ai suoi outfit provocanti che, spesso, lasciano ben poco spazio all’immaginazione. Illazioni cui la diretta interessata ha sempre risposto con ironica nonchalance. Facendo spallucce, insomma. E lasciando che a parlare siano i dischi di platino e la marea di biglietti già venduti per il suo “Elodie The Stadium Show.
Mancano più di due mesi alla serata inaugurale del Festival; ma, come ogni, anno, l’attenzione è già alle stelle per quello che, nel tempo, si è trasformato in un vero e proprio evento mediatico, al di là di un concorso canoro. Resta da capire, infine, chi affiancherà Carlo Conti alla conduzione di questo Festival. E se Alessandro Cattelan (che attualmente conduce “Sanremo Giovani”) ha già incassato il posto per la quinta serata del Festival, fra i nomi più papabili (e più auspicati) ci sono Barbara D’Urso e Maria De Filippi. Che aprirebbero una competizione nella competizione. Il successo è assicurato.