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Carletto do Brasil, Lula non lo vuole ma i verdeoro già lo amano

di Redazione -


di ANDREA PREMOLI

Che le esperienze all’ estero lo abbiano sempre affascinato è innegabile, ma la prossima avventura di Carlo Ancelotti sembra entusiasmare anche l’ animo di milioni di tifosi e appassionati del mondo del pallone. Poche ore fa infatti la federazione calcistica brasiliana ha annunciato che la selezione verdeoro sarà per i prossimi mesi in mano al tecnico brasiliano Diniz, al quale però è stato affidato un incarico ad interim, in quanto, al termine della prossima stagione, ovvero il 30 giugno 2024 , a prendere le redini della nazionale sudamericana sarà l’ attuale allenatore del Real Madrid.
Una notizia in grado di fare subito il giro del mondo, lasciando a bocca aperta diversi addetti ai lavori, nonostante le voci rispetto ad un possibile accordo tra le parti si rincorrevano ormai già da diverso tempo.
Ciò che ha più creato scalpore è sicuramente il fatto che Ancelotti e il Real Madrid siano ancora legati da un anno di contratto.
Una situazione a dir poco anomala, soprattutto in casa ‘blancos’, i quali dunque, poco prima dell’ inizio del ritiro in quel di Valdebebas, in programma per lunedì 9 luglio, avranno la sensazione di giocare per un allenatore che al termine della stagione lascerà la società.
Che il Real Madrid stia attraversando una fase di rinnovamento è noto, in quanto tutte le forze, economiche e non, sono state rivolte all’ acquisto dei migliori giovani a livello mondiale, con l’ obiettivo di permettere un futuro luminoso e all’ altezza della storia del club, e al restauro del Santiago Bernabeu; certamente però iniziare la stagione con un clima non propriamente disteso potrebbe non essere la soluzione migliore, anche perchè il Real Madrid, indipendentemente da qualsiasi circostanza, se scende in campo lo fa solo ed esclusivamente per vincere.
A gettare altra benzina sul fuoco ci ha pensato poi Florentino Perez; nonostante il rapporto con Ancelotti non sia mai stato idilliaco, il presidente blancos, infastidito dalle tempistiche dell’ annuncio della federazione verdeoro e conscio del fatto che l’ accordo tra le parti non sia ancora stato firmato, ha confessato di pensare ad una possibile proposta di rinnovo per l’ allenatore italiano, il quale ha sempre dichiarato amore eterno al club.
Contemporaneamente alla confusione in terra spagnola, dal Sud America è in queste ore intervenuto anche il presidente del Brasile Lula, il quale si è interrogato pubblicamente sul perché Ancelotti non pensi a risolvere i problemi dell’ Italia, sottolineando come gli azzurri non abbiano partecipato agli ultimi due campionati del mondo.
Dichiarazioni che certamente non sono passate inosservate, ma che difficilmente sono state in grado di turbare un allenatore come Carlo Ancelotti.
Il tecnico emiliano infatti durante la sua carriera di ‘tormente’ mediatiche ne ha affrontate tante, consapevole di come nello sport a parlare debbano essere i risultati, e sicuramente i suoi lo hanno fatto, più di chiunque altro nella storia del calcio.
Oltre che il palmarès però, dalla parte di Ancelotti sembrano esserci anche diversi giocatori.
La capacità di creare un rapporto umano con i propri calciatori è infatti una caratteristica che è sempre stata riconosciuta al tecnico italiano, e a dimostrazione di questo, ad aver contribuito alla scelta della federazione brasiliana sembrano esserci stati proprio diversi nomi noti, Vinicius su tutti, la cui carriera è letteralmente esplosa a Madrid dopo l’ arrivo in panchina di Ancelotti.
Come per ogni matrimonio dunque c’è chi è favorevole e chi contrario; certamente però l’ immagine di Ancelotti con la Coppa del Mondo in mano rimane sicuramente una delle immagini più suggestive che il panorama sportivo sia mai stato in grado di offrire.


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