Spari contro la vetrina del bar, carabiniere ferito alla testa a Catania
Prima la lite, poi la sparatoria: carabiniere ferito alla testa a colpi di arma da fuoco in un chiosco a Trepunti, frazione di Giarre, in provincia di Catania. L’episodio è accaduto nella notte, intorno alle 22.40. Una brutta vicenda che parla di vecchi rancori mai sopiti, di vendette e di piombo. Tutto sarebbe sorto la sera stessa quando due uomini, dopo aver passato la serata al bar, hanno avuto un alterco con il titolare dell’attività. Una discussione subito degenerata in lite per un episodio occorso due anni. Un litigio che sembrava finito lì ma i due avventori hanno rivolto al titolare dell’attività un invito a stare attento promettendogli che sarebbero tornati più tardi a regolare i conti. L’uomo ha subito chiesto aiuto ai carabinieri che si sono precipitati al chiosco. Dopo mezz’ora dalla rissa sfiorata, i due sono tornati effettivamente al bar. E uno di loro, un 50enne già noto alle forze dell’ordine, ha iniziato a sparare contro i vetri e le suppellettili dell’attività commerciale. Undici colpi che hanno finito per ferire alla testa un brigadiere. Si tratta di un carabiniere di 37 anni originario della provincia di Catania. Il militare, per fortuna, è stato colpito solo di striscio dal proiettile e le sue condizioni non desterebbero particolari preoccupazioni. Il 50enne è stato arrestato dopo una breve caccia all’uomo dal momento che, subito dopo aver sparato contro il chiosco, l’uomo s’era dato alla fuga in macchina. Ma è stato individuato e portato in caserma. Dove sono state formalizzate le accuse contro di lui.
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