Un canale televisivo pro-Putin simula un devastante attacco nucleare su Londra – IL VIDEO
La riproduzione di un’esplosione nucleare nel centro di Londra, generata con l’intelligenza artificiale da un canale televisivo russo ha innalzato il livello d’allarme in Europa.
La simulazione dimostra come la detonazione di un ordigno atomico su Westminster potrebbe portare alla morte di 900 mila persone all’istante. Un numero che potrebbe aumentare persino a 1,7 milioni per colpa delle radiazioni e delle gravissime ustioni.
Il filmato è una reale simulazione di circa due minuti disponibile anche sui social. In pochi minuti viene spiegato come potrebbe degenerare quella che ad oggi è solo una minaccia nucleare.
Come ha sottolineato il The Sun, la testata giornalistica che per prima ha riportato la notizia, la clip potrebbe rappresentare un ulteriore avvertimento che Vladimir Putin lancia al Regno Unito e all’Europa per dissuadere i governi a dare il permesso all’Ucraina di usare missili Storm Shadow su territorio russo.
Un’esplosione nucleare nel centro di Londra rappresenterebbe uno degli scenari più catastrofici immaginabili, con conseguenze devastanti a livello umano, ambientale e infrastrutturale. Immaginando una detonazione in un’area densamente popolata, i primi effetti sarebbero un’onda d’urto potentissima, capace di distruggere tutto nel raggio di diversi chilometri.
L’area epicentrica verrebbe spazzata via in pochi secondi, con edifici ridotti in macerie e temperature elevatissime che causerebbero incendi su larga scala.
Le radiazioni nucleari emesse contaminerebbero non solo l’aria, ma anche acqua e suolo, con effetti a lungo termine sulla salute umana, come tumori e malformazioni genetiche.
Inoltre, la nube radioattiva, il cosiddetto “fallout”, si propagherebbe attraverso i venti, portando morte e malattie in aree anche molto lontane. Un’esplosione del genere causerebbe immediatamente milioni di vittime, sia per l’impatto diretto che per gli effetti a lungo termine.
La città stessa, con la sua rete di trasporti, comunicazioni e servizi essenziali, verrebbe paralizzata. Le operazioni di soccorso sarebbero estremamente difficili a causa della distruzione e del pericolo radioattivo.
Una simile tragedia metterebbe in ginocchio non solo Londra, ma anche l’intero Regno Unito, e avrebbe ripercussioni globali in termini economici, sociali e geopolitici.
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