Emergenza caldo: bollino rosso in 7 città
Emergenza caldo: l’Italia si prepara al fine settimana più rovente e intanto scatta il bollino rosso per sette città. Il Ministero della Salute ha indicato, per domani, i picchi di calore per sette città capoluogo. Si tratta di Campobasso, Frosinone, Latina, Perugia, Rieti, Roma e Trieste. Il bollino rosso del caldo, riferiscono dal dicastero, è di livello tre. Ossia l’allerta massima. Solo due città, domani, sono in “verde”. Si tratta di Genova e Napoli. Per tutto il resto del Paese l’allerta è o giallo (quindi di livello 1) o arancione (livello 2). Ma non è tutto. Perché venerdì le cose andranno anche peggio e si allungherà l’elenco delle città roventi. Saranno undici e si tratta di Bologna, Campobasso, Firenze, Frosinone, Latina, Perugia, Pescara, Rieti, Roma, Trieste e Viterbo.
I consigli del ministero per chi si ritroverà nelle città contrassegnate col bollino rosso sono sempre gli stessi. Semplici, ma utilissimi. Meglio evitare di esporsi al calore o al sole diretto nelle ore più calde del giorno, cioè dalle 11 alle 18. Se possibile, non fare attività fisica intensa all’aria aperta in quelle stesse ore magari preferendo rimanere in casa, al fresco. È utile bagnarsi spesso con acqua fresca. Sì all’uso del condizionatore, con responsabilità. Per chi non ce l’ha, è bene scegliere di trascorrere alcune ore in luoghi pubblici che invece ne sono dotati.
Le previsioni meteo non danno grandi speranze. Il caldo africano è arrivato e per almeno quindici giorni ci toccherà boccheggiare e soffrire l’afa. Punte di calore sono attese in Sicilia e Sardegna dove le temperature, nei prossimi giorni, potranno superare i 40 gradi.
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