Musica

Arriva il biopic su Britney Spears: l’annuncio

di Giovanni Vasso -


Mentre il mondo incensa Taylor Swift, la vita di Britney Spears diventerà un film. Lo ha annunciato l’ex reginetta del pop sui social chiedendo ai suoi fans di “restare sintonizzati” e affermando che il biopic, tratto dal suo libro “The Woman in me”, verrà curato dal produttore Marc Platt col quale condivide “un progetto segreto” che la rende felice poiché Platt ha prodotto “i miei film preferiti”. Variety ha indagato e ha scoperto che, oltre a Platt, sarà della partita anche il regista Jon M.Chu, che ha firmato la regia di Wicked, la riscrittura cinematografica del grande classico americano de Il Mago di Oz.

Britney Spears, dunque, potrebbe presto festeggiare il suo, ennesimo, ritorno sul palcoscenico mondiale. Intanto, si gode il successo del suo libro che ha scatenato un’asta impazzita per i diritti cinematografici. Una lotta senza esclusione di colpi, raccontano i media statunitensi specializzati, che è stata vinta, tra rilanci a suoi di dollaroni, dalla Universal Picture. Il libro di Britney è stato un successo da 2,5 milioni di copie vendute soltanto negli Stati Uniti. Nelle primissime settimane dall’uscita, un anno fa, ha piazzato 100mila copie battendo, senza pietà, gli strombazzatissimi e iper-reclamizzati libri biografici di Michelle Obama e del principe Harry. Britney Spears, nel suo libro, è stata diretta, dura, senza fronzoli né infiocchettamenti di quella che ha raccontato essere stata la sua realtà. Quella di una donna circondata, sostanzialmente, da gente poco raccomandabile, più intenta al proprio tornaconto che alla felicità della pop-star. A cominciare dall’ex fidanzatino Justin Timberlake.

Il film, pertanto, si annuncia come un vero e proprio evento. E, quasi come un paradosso, la notizia arriva proprio mentre il mondo si inchina a Taylor Swift, la fidanzata d’America perfetta, che fa soldi anche starnutendo, che ha a cuore la felicità di tutti i suoi fans. Britney Spears, la nuora maledetta d’America, è stata forse la prima super-star globale, ha svelato con la sua parabola il lato oscuro dello show-biz. Un dualismo sarà fuori luogo ma, di sicuro, può essere interessante.


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