Economia

Bollette choc: in Italia si paga il 23% in più rispetto all’Ue

di Giovanni Vasso -


Le bollette costano più in Italia che in Europa. Se non v’è bastato scoprire che, coi salari fermi dai tempi di Craxi e Andreotti, in Italia si guadagna meno per lavorare di più (alla faccia di Romano Prodi e delle sue europrofezie), ecco un’altra notizia che di certo non vi farà felici. Nel 2023 gli italiani hanno pagato il 23% in più per le bollette della luce rispetto agli altri cittadini europei. Si tratta di una proiezione pubblicata da Facile.it ed elaborata sulla scorta dei dati Eurostat. I numeri sarebbero devastanti. Le famiglie italiane sono state letteralmente spennate con una media di spesa pari a 960 euro. A parità di consumi, però, i cugini francesi hanno potuto usufruire di tariffe inferiori del 29 per cento gli spagnoli del 43% e gli svedesi addirittura dimezzata. Però, ci possiamo “consolare” con l’esborso imposto alle famiglie tedesche che, a loro volta, hanno dovuto sganciare fino a un quinto (in media 1.100) in più di quanto sborsato dagli italiani per le utenze elettriche. Il migliore dato è quello ungherese dove il peso dell’elettricità è risultato pari ad appena 310 euro all’anno. C’è da dire, però, che Budapest non ha rotto i ponti delle forniture provenienti dalla Russia a differenza dei partner europei. Al netto di questa situazione politica, a fare meglio sono stati i portoghesi che hanno speso 590 euro per un anno di elettricità. Poco più su la Grecia con bollette annue da 627 euro. A differenza della vicina Cipro che per pochissimo fa persino meglio dell’Italia: di bollette si pagano 970 euro l’anno. Stangata anche per i danesi (mille euro) e per i belgi (1.100 euro).


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