Esteri

Biden sceglie l’escalation militare contro la Russia

di Ernesto Ferrante -


Il presidente Usa Joe Biden ha annunciato un aumento dell’assistenza all’Ucraina, compresi quasi 7,9 miliardi di dollari in aiuti militari e nuove munizioni a lungo raggio, Joint Standoff Weapon (Jsow) e un’altra batteria di Patriot e missili per la difesa aerea.

“Il mio messaggio è chiaro: gli Stati Uniti forniranno all’Ucraina il supporto di cui ha bisogno per vincere questa guerra”, ha ribadito Biden, spiegando di aver ordinato al Dipartimento della Difesa di stanziare tutti i fondi rimanenti per l’assistenza alla sicurezza che sono stati previsti per l’Ucraina entro la fine del suo mandato. Il loro ammontare complessivo è di 2,4 miliardi di dollari.

Il Segretario di Stato americano, Antony Blinken, ha reso noto che gli Usa stanno fornendo un altro pacchetto significativo di armi ed equipaggiamenti. Questa assistenza supplementare, fornita in base all’Autorità presidenziale di prelievo dalle scorte del Dipartimento della Difesa, del valore di 375 milioni di dollari, comprende munizioni aggiuntive e supporto per HIMARS (High Mobility Artillery Rocket System); munizioni d’artiglieria da 155 e 105 mm; munizioni a grappolo; veicoli blindati, MRAP (Mine Resistant Ambush Protected) e veicoli tattici leggeri; motovedette; armi di piccolo calibro e capacità antiarmatura, tra cui missili Javelin, TOW (Tube-launched, Optically-tracked, Wire-guided) e razzi AT-4 (Anti-Tank), oltre a pezzi di ricambio, attrezzature ausiliarie, servizi, formazione e trasporti.

Le forze russe hanno lanciato verso l’Ucraina quattro missili ipersonici Kinzhal. L’allarme era scattato dopo il decollo di un caccia russo MiG-31K.

Le modifiche annunciate della dottrina nucleare russa sono un “segnale” chiaro inviato ai Paesi ostili. Lo ha detto il portavoce del Cremlino Dmitry Peskov citato dalla Tass. “Questo è un segnale che avverte questi Paesi delle conseguenze se partecipano ad un attacco al nostro Paese con vari mezzi, e non necessariamente nucleari”, ha spiegato Peskov.

“Totalmente irresponsabili”. Così il segretario di stato Usa Antony Blinken ha definito le nuove minacce nucleari del presidente russo Vladimir Putin, parlando a margine dell’assemblea generale dell’Onu.


Torna alle notizie in home