Primo Piano

Berrettini-Sinner: a Wimbledon trionfa il tennis italiano

di Flavia Romani -


La sera del 3 luglio, al campo Centrale di Wimbledon è andato in scena la sfida tutta italiana tra Matteo Berrettini e Jannik Sinner: un derby tra due campioni per la sfida del secondo turno del torneo inglese. Una partita lunghissima, durata quattro ore che ha visto contrapposti il numero uno al mondo, Jannik Sinner e il finalista di Wimbledon 2021 Berrettini, che dopo oltre un anno di pausa è tornato sui campi in erba in gran forma.

Il match, a rischio pioggia, è iniziato pochi minuti prima delle 20 e ha tenuto incollati spettatori e telespettatori fino a quasi mezzanotte. Una partita ricca di emozioni, giocata punto a punto, in cui ha avuto la meglio il tennista altoatesino che ha concluso il match in quattro set con i parziali di 7-6 (7-3), 7-6 (7-4), 2-6, 7-6 (7-4).

Dopo due set estremamente combattuti, entrambi vinti da Jannik al tie-break, Berrettini conquista il terzo set con relativa facilità, approfittando di un calo di concentrazione di Jannik. Il quarto set segue una dinamica simile ai primi due, ma nel tie-break decisivo è nuovamente Jannik a prevalere.

Intervistato al termine del match Sinner ha elogiato il compagno di nazionale: “Innanzitutto io e Matteo (Berrettini) siamo molto amici, è difficile doversi affrontare, poi qui, al 2° turno. Oggi è stata una partita di altissimo livello, ho avuto anche un pizzico di fortuna nei tre tiebreak. Grazie al pubblico per essere rimasto fino a tardi”. 

L’analisi del match dell’azzurro: “Sapevo che avrei dovuto aumentare il mio livello contro Berrettini, è uno specialista dell’erba, ha fatto una finale qui. Per me è stata una sfida, sono contento di come ho gestito le situazioni. Ho avuto degli alti e bassi, ma sono soddisfatto. Ho già detto al primo turno che per me è un grande onore giocare qui da numero 1, poi sul Centrale è speciale”.

Il torneo continua per l’altoatesino che ora, al terzo turno, incontrerà il serbo Kecmanovic.


Torna alle notizie in home