Cronaca

Molestò bambina di 7 anni, pastore evangelico ai domiciliari

Accusato di molestie ai danni di una bambina di sette anni, finisce ai domiciliari un pastore evangelico. A Trento, l’uomo di 83 anni, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile con l’accusa di aver compiuto atti sessuali con la minorenne, approfittando del periodo in cui la bambina, insieme alla sua famiglia proveniente da Camerun, erano ospiti di una comunità in Trentino. I fatti, come riporta l’Ansa, risalirebbero al dicembre del 2022. L’inchiesta è nata dalla denuncia di una volontaria della Caritas trentina che aveva parlato, ai servizi sociali, delle confidenze che le aveva fatto il papà della bambina. L’uomo aveva raccontato di molestie subite dalla figlia. I genitori sono stati così ascoltati dagli inquirenti a cui hanno rivelato i loro sospetti, che risalivano già all’estate scorsa. Le indagini, poi, avrebbero dato ai poliziotti elementi di inchiesta probanti e convincenti al punto da indurre la magistratura locale a disporre la misura di custodia cautelare dei domiciliari a carico del religioso. Tra questi elementi acquisiti durante la delicatissima fase delle indagini ci sarebbe un file audio in cui il pastore evangelico ammetterebbe le molestie alla bambina. La comunità evangelica, una volta informata dell’inchiesta e delle accuse, ha subito sollevato il pastore da ogni incarico.