Attenzione alla nuova truffa su WhatsApp: il pericolo del “curriculum approvato”
Negli ultimi mesi, si sta diffondendo una nuova truffa su WhatsApp che sfrutta la speranza di molte persone in cerca di lavoro. Si tratta della cosiddetta truffa del “curriculum approvato”, un raggiro ben studiato che promette impieghi facili e ben retribuiti, ma che in realtà nasconde un inganno pericoloso.
Come funziona la truffa?
Il primo contatto avviene tramite una chiamata da un numero sconosciuto, spesso da un prefisso estero o da un numero non identificato. Una voce registrata annuncia che il curriculum del destinatario è stato selezionato per un’opportunità lavorativa e lo invita a mettersi in contatto tramite WhatsApp per ricevere ulteriori dettagli.
Una volta stabilito il contatto via WhatsApp, il truffatore, fingendosi un reclutatore di un’azienda rinomata, propone un lavoro apparentemente semplice: mettere “Mi piace” a video o post su YouTube, con la promessa di guadagni immediati, spesso compresi tra i 3 e i 6 euro per ogni interazione.
Inizialmente, per guadagnare la fiducia della vittima, vengono effettuati piccoli pagamenti. Successivamente, però, la trappola si stringe: i truffatori propongono alla vittima di investire somme di denaro per accedere a guadagni più elevati. In alcuni casi, la vittima viene invitata a iscriversi a piattaforme di trading online o ad acquistare un “pacchetto VIP” per aumentare i propri profitti. Una volta versata la somma richiesta, i malfattori spariscono senza lasciare traccia.
La truffa del “curriculum approvato” è solo l’ennesimo stratagemma utilizzato dai cybercriminali per raggirare le persone in cerca di un’occupazione. È importante restare vigili, informarsi e non cedere alla tentazione di facili guadagni. Ricordiamo che le aziende serie utilizzano canali ufficiali per il reclutamento e non chiedono mai ai candidati di effettuare pagamenti per ottenere un lavoro. Restare informati è la prima arma per difendersi dai pericoli del web.
Come difendersi da questa truffa?
Per evitare di cadere vittima di questo inganno, è fondamentale seguire alcune semplici precauzioni:
- Non rispondere a chiamate da numeri sconosciuti o sospetti e diffidare di messaggi automatici che promettono opportunità di lavoro.
- Verificare sempre l’attendibilità dell’offerta lavorativa, controllando il sito ufficiale dell’azienda e i suoi canali ufficiali.
- Non fornire mai dati personali o bancari a sconosciuti su WhatsApp o altri servizi di messaggistica.
- Segnalare immediatamente eventuali tentativi di truffa alle autorità competenti, come la Polizia Postale.
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