Attualità

Attenzione alla nuova campagna di “phishing” legata a falsi rimborsi fiscali

di Gianluca Pascutti -


Attenzione è in corso da settimane una nuova truffa online che sfrutta il tema dei rimborsi fiscali per sottrarre dati sensibili e credenziali bancarie. I truffatori utilizzano loghi contraffatti dell’Agenzia delle Entrate e pretesti legati a rimborsi inesistenti per ingannare le potenziali vittime.

Come Riconoscere le Comunicazioni Fraudolente

Le e-mail fraudolente si distinguono per:

  • Mittente sconosciuto o estraneo all’Agenzia delle Entrate.
  • Oggetto o contenuto che fanno riferimento a un rimborso fiscale inesistente, con importi casuali.
  • Presenza di un link ingannevole che rimanda a un sito che imita il portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.

Cliccando sul link, l’utente viene indirizzato a una pagina di phishing dove gli viene richiesto di selezionare la propria banca da un elenco e di fornire le credenziali di accesso per verificare un presunto rimborso.

Attenzione: queste e-mail possono essere inviate anche a indirizzi di posta elettronica certificata (PEC), aumentando la loro apparente credibilità.

Raccomandazioni per Proteggersi

  • Non cliccate sui link presenti in queste e-mail.
  • Non scaricate né compilate eventuali allegati.
  • Non fornite dati personali, credenziali d’accesso o coordinate bancarie.
  • Non rispondete né ricontattate il mittente.

L’Agenzia delle Entrate conferma di essere totalmente estranea a queste comunicazioni e invita i cittadini a prestare la massima attenzione.

In Caso di Dubbi

Se ricevete una comunicazione sospetta:

  1. Consultate la sezione dedicata “Focus sul phishing” sul portale ufficiale dell’Agenzia delle Entrate.
  2. Contattate gli uffici dell’Agenzia tramite i riferimenti disponibili sul sito www.agenziaentrate.gov.it o rivolgetevi all’Ufficio territorialmente competente.

Restare vigili è il primo passo per proteggere i propri dati e la propria sicurezza online.


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