Esteri

Attacco con i droni nella notte a Mosca

Nella notte Mosca è stata bersaglio di un massiccio attacco con droni, attribuito all’Ucraina. Secondo il Ministero della Difesa russo, la contraerea ha abbattuto un totale di 337 droni in dieci diverse regioni, in quello che viene descritto come l’attacco più ampio degli ultimi tre anni. Nella regione di Mosca, le autorità riferiscono che 91 droni sono stati neutralizzati, mentre nella regione di Kursk, al confine con l’Ucraina, ne sono stati abbattuti 126. Il sindaco della capitale, Sergei Sobyanin, ha dichiarato che 73 droni hanno preso di mira Mosca, con sette abbattuti sopra il quartiere di Ramenskoye. L’attacco ha causato la morte di una persona e il ferimento di altre tre, come confermato dal governatore della regione di Mosca, Andrei Vorobyov. Per motivi di sicurezza, il traffico aereo è stato temporaneamente limitato negli aeroporti di Domodedovo, Sheremetyevo, Vnukovo e Zhukovsky, oltre che negli scali delle regioni di Yaroslavl e Nizhny Novgorod. Anche il traffico ferroviario presso la stazione di Domodedovo ha subito un’interruzione temporanea a causa della caduta di detriti, sebbene i danni alle infrastrutture siano stati lievi e nessuno sia rimasto ferito. Il servizio ferroviario è stato successivamente ripristinato e sono state attivate linee di autobus supplementari verso Mosca. L’attacco si è verificato poche ore prima di un incontro in Arabia Saudita tra una delegazione ucraina e il massimo diplomatico statunitense per discutere un possibile accordo di pace. Nel frattempo, dal fronte ucraino L’Aeronautica militare di Kiev fa sapere che, sempre nella notte, c’è stato un attacco russo con un missile balistico e droni simulatori di vario tipo.