Attualità

Attacchi hacker agli aeroporti: nel mirino Italia e Paesi pro Israele

di Angelo Vitale -


Da ieri sono in corso attacchi hacker di tipo Ddos nei confronti di alcuni Paesi occidentali tra i quali l’Italia. È quanto si apprende da fonti qualificate. Hacker attivisti, in particolare del gruppo Mysterious Team Bangladesh, finora noto soprattutto per attacchi cyber nei Paesi africani, hanno preso di mira Stati occidentali che considerano pro Israele nel conflitto in Medio Oriente.

L’Italia è tra i Paesi colpiti ma, a quanto si apprende, l’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale sta da ieri monitorando la situazione in collaborazione con il ministero dei Trasporti e sono stati allertati anche gli operatori dei servizi essenziali ed aeroportuali. Alcune società aeroportuali italiane sono infatti finite nel mirino degli hacker con attacchi ddos ai loro siti.

Secondo il sito RedHotCyber, “Mysterious Team Bangladesh ha avviato una serie di attacchi di DDoS (Distributed Denial of Service) contro obiettivi italiani. Infatti il gruppo di hacktivisti ha riportato l’avvio degli attacchi informatici con un messaggio nel loro canale Telegram questa mattina alle 8:00 dove ha scritto “Buongiorno Italia”, con accanto una icona di un teschio da pirata. Gli obiettivi sono gli aeroporti italiani tra i quali l’aeroporto di Aosta, l’aeroporto di Puglia e l’aeroporto della Calabria. Al momento risulta online solo il sito dell’aeroporto di Aosta, mentre gli altri due sono offline”.

Gli attacchi Ddos, che generalmente vengono usati dagli hacker attivisti soprattutto a fini dimostrativi e comunicativi, hanno preso di mira alcune società aeroportuali italiane ed altre realtà. In alcuni casi sulle homepage dei siti web sotto attacco, a quanto si apprende, è comparsa la scritta “Palestina libera”.

AGGIORNAMENTO ORE 12.30

Nel mirino del gruppo, secondo il loro canale Telegram, anche il sito web della Aeronautica militare.


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