Attualità

Hot parade

Sale: Arbitri furbetti. Stavolta il Var serve (contro) di loro: una cinquantina di arbitri furbetti, tra cui alcuni pezzi grossi del fischiettismo italiano, sono finiti in offside o meglio si son ritrovati nei guai col Fisco. Non avrebbero dichiarato i proventi Uefa per i match arbitrati nelle Coppe. Roba da 8mila euro a partita, mica cotiche, mica fallettini, pestoncini, hawk-eye technology, micio-micio bau-bau come si diceva tanti anni fa in una fortunata trasmissione tv. Soldi che, dicono dalla sala Var, finivano in fuorigioco su conti stranieri. In fondo la legge Bosman e l’esterofilia pallonara tricolore vale pure per loro, no? Ahia.

Stabile: Ilary Blasi. Aridaje. Ormai è un genere letterario. E nemmeno dei più intriganti. Ilary ha denunciato Totti perché avrebbe lasciato sola a casa la piccola Isabel quando c’aveva otto anni. Il Pupone si difende e dice che è tutto falso. Se la vedranno in tribunale. Intanto, però, non lascino quell’altra pargola, Chanel, sola con Instagram ché fa guai peggiori.

Scende: Raffaele Fitto. Ce lo immaginiamo così, che impugna un corno di bue immerso in una vasca di latte scrémaèto per difendersi, affidandosi alla Madonna dello Sterpèto dal bacio della morte dell’Innominèto. Anzi, degli Innominati: Prodi e Monti, che lo benedicono alla vicepresidenza Ue. Roba da farsi venire l’orchite. Forza, Raffaelone nostro:

*di Simone Donati